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10 novembre 2006

Sulla manovra il Governo non porrà la fiducia alla Camera

ll Governo non porrà la fiducia sulla manovra alla Camera. «La fiducia non è stata nè
richiesta nè autorizzata nella riunione del Consiglio dei Ministri». Così il ministro per le Riforme e per i rapporti con il Parlamento Vannino Chiti. «Alla Camera - ha spiegato Chiti - vogliamo il confronto e non abbiamo intenzione di mettere la fiducia. Solo nel caso, che ora non vedo, di ostruzionismo. Nessuno nella maggioranza vuole correre il rischio di non votare nei tempi la manovra». Comunque, conclude il ministro, «il confronto va avanti, l'articolo 3 è stato approvato e dai capigruppo si è fatto un lavoro molto positivo». Nel corso della conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Enrico Letta ha precisato che prosegue il lavoro di forte riduzione degli emendamenti nel passaggio parlamentare, che conferma la possibilità che la Finanziaria possa essere approvata senza il voto di fiducia. «Il Consiglio dei ministri ha valutato e condiviso - dice Letta - di continuare a ritenere che si vuole l'approvazione alla Camera senza voto di fiducia»



 

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