È passato al Senato, ed è stato convertito in legge, il decreto fiscale collegato alla finanziaria che assicura circa 8 miliardi sul totale dei circa 35 miliardi complessivi della manovra per il 2007. Nessuna modifica è stata apportata al testo licenziato dalla Camera (su cui, invece, fu posta la fiducia), ma il governo ha accolto alcuni ordini del giorno con l'impegno di tradurli in specifiche norme nella finanziaria, che oggi pomeriggio inizierà l'esame di merito in Commissione bilancio con l'avvio della discussione generale. In particolare, sono attese modifiche alla nuova imposta sulle successioni sui grandi patrimoni, che il decreto ha reintrodotto. L'odg è volto ad estendere la franchigia di 1 milioni di euro ai parenti stretti non in linea retta, ad esempio ai fratelli.
Oltre al ripristino della tassa di successione sui grandi patrimoni il decreto prevede un sostanzioso pacchetto di norme antirvasione e antielusione. Tra le novità: la chiusura dei negozi dopo tre violazioni sull'emissione dello scontrino, la convenzione unica per le concessioni autostradali e aggiornamento tariffario con il metodo del price cap, l'obbligo per calciatori e atleti professionisti di trasmettere telematicamente all'Agenzia delle entrate i contratti di sponsorizzazione, l'aumento al 20% dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari speculative, che successivamente, con una norma della finanziaria approvata alla Camera, é stata portata al 22% dal primo gennaio 2009.

Tassa di successione. Il Governo ha reintrodotto la tassa ma solo sui grandi patrimoni. Per i parenti in linea retta (moglie e figli) si applica l'aliquota del 4% sui valori che eccedono la soglia di 1 milione di euro per ciascun erede. Per gli immobili si considera il valore catastale. Per i parenti più lontani non si applica la franchigia e l'aliquota è pari al 6% fino al quarto grado e dell'8% sui beni ereditati da altri soggetti.Ogni quattro anni, con decreto del ministero dell'Economia, vengono aggiornati gli importi di esenzione tenendo conto dell'inflazione. La norma, in finanziaria, con ogni probabilità sarà modificata prevedendo, sulla base dell'odg accolto dal governo, che la franchigia sia estesa «ad altri soggetti diversi dalla linea retta, a partire dai fratelli». Viene anche chiesta l'applicazione di una aliquota differenziata in caso di successioni e donazioni a favore di portatori di handicap e specifiche norme agevolative per le successioni delle aziende agricole.

Autostrade. Viene introdotta la "convenzione unica" per le concessioni autostradali. Per rispondere alle osservazioni della Ue, che ha accusato l'Italia di ostacolare la fusione tra Autostrade e Abertis, è stato abolito il tetto del 5% sui diritti di voto dei costruttori che partecipano al capitale delle società concessionarie di autostade. Per le tariffe è stato ripristinato il meccanismo del price cap al posto del profit cap.

Scontrini. È prevista la chiusura immediata del negozio o dell'attività da tre giorni a un mese dopo la mancata emissione di tre scontrini in cinque anni, sulla base della semplice contestazione. Se l'importo complessivo dei corrispettivi oggetto di contestazione è superiore a 50mila euro, è prevista la chiusura dell'attività da un mese a sei mesi.