Articolo unico, corredato da 826 commi: si presenta così il maxi emendamento alla Finanziaria sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia. Una Finanziaria, dunque, che ha accumularo circa 200 commi in più rispetto a quella varata lo scorso anno dal Governo Berlusconi. Ecco, nel dettaglio, le principali novità. A partire dal 1° gennaio 2009 sale al 22% l’aliquota sulle plusvalenze derivanti dalla vendita di immobili posseduti per meno di 5 anni, che l’articolo 3, comma 4, del decreto legge fiscale aveva già portato dal 12,5% al 20 per cento. Fra le novità anche il bonus per la tv digitale: prevista una detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 20% delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2007 ed effettivamente rimaste a carico, fino a un importo massimo delle stesse di 1.000 euro, per l' acquisto di un apparecchio televisivo dotato anche di sintonizzatore digitale integrato. Nel provvedimento trovano spazio anche la nuova Irpef con il ripristino dell'aliquota del 43% sopra i 75mila euro e risparmi in favore dei redditi al di sotto dei 40mila euro e i nuovi importi del bollo auto per scoraggiare l'uso di veicoli inquinanti.

Per l’anno finanziario 2007 torna il 5 per mille a sostegno del volontariato,della ricerca scientifica e sanitaria, dell’università, delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente. Viene, invece, cancellato l’obbligo di polizza anticalamità per gli immobili prevista dal testo di entrata della Finanziaria per il 2007. Taglio di 200 milioni di euro alle risorse di Sviluppo Italia, di cui 125 milioni di euro a valere sulle risorse assegnate per l'anno 2006 e 75 milioni di euro su quelle 2007, mentre aumentano a quota 64,217 miliardi rispetto a 63,273 miliardi le risorse del Fondo Sud.
Nel maxiemendamento trovano spazio anche detrazioni Irpef fino a 2.100 euro per le badanti, ma solo per i redditi fino a 40mila euro. Raddoppiano le risorse 2007 a disposizione del Fondo per le non autosufficienze istituito presso il ministero per la Solidarietà sociale: 100 milioni per il 2007 (contro i 50 previsti in precedenza), mentre per ciascuno degli anni 2008 e 2009 le risorse restano di 200 milioni. In arrivo anche asili nido, accanto a servizi innovativi nei luoghi di lavoro, presso le famiglie e nei caseggiati: il maxiemendamento autorizza una spesa di 100 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009 per la realizzazione di un piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi. Istituito un Fondo da ripartire per far fronte alle spese, escluse quelle per il personale legate a interventi in materia di immigrazione e asilo e al funzionamento dei servizi connessi alla gestione delle emergenze derivanti dai flussi migratori, con dotazione di 3 milioni di euro, a decorrere dal 2007.

Per finanziare interventi finalizzati al miglioramento della qualità dell'aria nelle aree urbane e per il potenziamento del trasporto pubblico viene istituito il Fondo per la mobilità sostenibile con uno stanziamento di 90 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009 .

Con il maxi emendamento arrivano anche carburanti più ecologici: confermato il fatto che dal 1° gennaio 2007 «i soggetti che immettono in consumo benzina e gasolio» hanno «l'obbligo» di utilizzare «una quota minima di biocarburanti»: l’1% del totale del carburante diesel e di benzina entro il dicembre 2005 e del 2,5% entro il 2008. la percentuale viene perà ritoccata al rialzo dal 5% al 5,75% entro il 2010.

nicoletta.cottone@ilsole24ore.com