Aggiornate le norme sull’avvio di procedimenti penali a carico dei religiosi. Il Consiglio dei ministri ha approvato, nella seduta pomeridiana del 23 novembre 2006, un disegno di legge che tratteggia una più puntuale applicazione delle disposizioni concordatarie in materia. In particolare vengono adeguate le norme di attuazione del Codice di procedura penale dopo l’intesa fra Stato e chiesa cattolica. Il provvedimento sarà presentato in Parlamento per l’esame da parte di Senato e Camera.

Accordo Italia-Sudan. Sì anche a un disegno di legge di ratifica dell’accordo Italia-Sudan sulla promozione e la reciproca protezione degli investimenti.
Fondazione Ordine Mauriziano di Torino. Via libera anche a un decreto legge per consentire il completamento degli interventi di risanamento economico della Fondazione Ordine Mauriziano di Torino.

Vitalizi. Il Consiglio dei ministri ha deliberato la concessione di un assegno straordinario vitalizio, ai sensi della legge Bacchielli, a Dina Forti, attivista per la liberazione dei popoli africani, al compositore Guido Turchi, alla cantante lirica Navia Maria Goltara, al regista e sceneggiatore Aldo Braibanti.

Stato di emergenza. Dichiarato lo stato di mergenza per il risanamento ambientale dell’area interessata dall’inquinamento del sito ex stabilimento Stoppani, nel comune di Cogoleto (Genova).

Nomine. Ettore Ferrara è stato nominato capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, mentre Valeria Termini è la nuova direttrice della Scuola superiore della pubblica amministrazione. A Giuseppe Cosentino è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento dell’Istruzione del ministero dell’Istruzione. Nomine anche nell’ambito della Difesa: l’ammiraglio di squadra Giuseppe Lertora è comandante in capo della squadra navale, mentre all’ammiraglio di squadra Franco Paoli è stata conferita la carica di comandante del Dipartimento militare marittimo dell’Alto Tirreno.
E’ stata anche avviata la procedura per la nomina del generale di corpo d’armata dell’Arma dei carabinieri Giuseppe Richiero a presidente dell’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia.