8 dicembre 2006 |
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Studi di settore con franchigiadi Marco Rogari |
Cambia la stretta degli studi di settore per gli "autonomi". La contestazione del Fisco, per chi è in regola, potrà scattare soltanto quando la differenza tra i ricavi indicati dagli studi e quelli accertati supererà effettivamente quota 40 per cento. A prevederlo è un emendamento del Governo alla Finanziaria, approvato dalla commissione Bilancio del Senato. Che dà anche l'ok a un correttivo del relatore sull'alleggerimento delle sanzioni per Caf e commercialisti che commettono errori formali nella dichiarazione dei redditi (si veda l'altro articolo). Intanto il Governo è alla caccia di altri 250 milioni per rimpolpare la dote aggiuntiva da 750 milioni già individuata per "alimentare" i ritocchi proposti dalla maggioranza.
"Dote" e successioni
Ancora da coprire sarebbero l'eliminazione del ticket sui "codici verdi" di pronto soccorso e i nuovi fondi per la sicurezza, per il contratto degli autoferrontranvieri e per gli italiani all'estero. E poi: l'aumento a 120 milioni delle risorse per l'Università e il nuovo fondo per la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione previsto da un accordo raggiunto nella Cabina di regia (Governo e maggioranza). Per reperire le risorse resta in piedi l'ipotesi di un "dimagrimento" per Sviluppo Italia. Intesa trovata anche sull'intricata matassa relativa a Pacs e tassa di successione. Dopo lunghe e frenetiche consultazioni (anche con il premier Romano Prodi)si è deciso di eliminare l'equiparazione tra coniuge e convivente dall'emendamento del Governo e di ricorrere a un ordine del giorno che obblighi l'Esecutivo a varare entro gennaio 2007 un disegno di legge ad hoc sulle coppie di fatto. Accordo anche sull'emendamento relativo ai contributi Cip6: dal 2007 andranno solo ai produttori di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili.
Riduzione tasse e fiducia
Il ministro dell'Economia,Tommaso PadoaSchioppa, ribadisce che nel 2007 non ci sarà il calo delle tasse: «Scenderanno via via che ci saranno risultati sicuri contro l'evasione». E il sottosegretario Mario Lettieri conferma che con un emendamento sarà prorogato il credito d'imposta al Sud per le imprese. Ieri sera Prodi ha incontrato Padoa Schioppa e i membri della maggioranza per fare il punto della situazione e discutere del taglio ai trasferimenti alla sanità della Sicilia, al centro della riunione con la Cdl di mercoledì.Quanto all'eventuale ricorso alla fiducia al Senato sulla Finanziaria, l'Unione assicura che la commissione Bilancio esaminerà tutto il testo. E Palazzo Chigi smentisce che il Governo stia già preparando il maxiemendamento. La blindatura resta comunque quasi certa.
Studi di settore
L'emendamento approvato prevede che la richiesta di maggiori imposte da parte del Fisco potrà scattare solo se artigiani, commercianti e professionisti presenteranno ricavi nascosti di importo non inferiore al 40% di quello che emerge dagli studi di settore o se l'importo dell'evasione presunta è di almeno 50mila euro. La valutazione di «coerenza economica »dei valori degli studi partirà nel 2006 ma riguarderà solo gli elementi di «significativa rilevanza» per il settore valutato. Quanto alla trattativa tra Governo, Confartigianato, Cna,Casartigiani e Confesercenti sul protocollo di intesa, il ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani afferma: «Si sta lavorando. Mi auguro » una conclusione positiva «nei prossimi giorni».
Scontrini sui farmaci
Dal 2007,per acquistare i farmaci e usufruire degli sconti fiscali, il paziente potrà scrivere a mano sugli scontrini il codice fiscale, obbligatorio da luglio. A prevederlo un emendamento Svp approvato in commissione.
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