Firmato il decreto Economia sugli incapienti. La norma sugli incapienti è contenuta nell'articolo 44 del decreto legge 159/2007, che ieri ha ottenuto il via libera del Senato per la conversione in legge. In base al provvedimento ai soggetti passivi Irpef, la cui imposta netta dovuta per l'anno 2006 risulti pari a zero, viene riconosciuta una somma pari a 150 euro e un'ulteriore somma di 150 euro per ciascun familiare a carico nel 2006. Delle somme è possibile usufruire come trasferimento monetario, nel caso gli aventi diritto continuino a risultare incapienti anche nell'anno 2007, o come minore imposta, nel caso risultino nel medesimo anno fiscalmente capienti.
È prevista una modalità automatica di attribuzione del beneficio tributario, nel mese di dicembre 2007, da parte del sostituto d'imposta con riferimento ai lavoratori dipendenti e ai lavoratori soci delle cooperative di produzione e lavoro, ai collaboratori coordinati e continuativi, ai sacerdoti e ai soggetti impegnati in lavori socialmente utili. Questa modalità è applicabile se queste persone hanno ricevuto dal medesimo sostituto d'imposta il Cud 2007 relativo ai redditi del 2006. La stessa modalità è prevista per i pensionati (compresi quelli che oltre ai redditi di pensione di importo non superiore a 7.500 euro possiedono eventualmente solo l'abitazione principale, comprese le relative pertinenze, nonché redditi di terreni di importo non eccedente 185,92 euro): il beneficio tributario è automaticamente riconosciuto dall'ente pensionistico sul rateo di pensione di dicembre 2007, a patto che i pensionati abbiano ricevuto dal medesimo ente pensionistico il Cud 2007 relativo ai redditi del 2006. Per usufruire del benefit il reddito complessivo non deve superare i 50mila euro nel 2006. Il testo del decreto Economia è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.