ILSOLE24ORE.COM > Notizie Norme e Tributi ARCHIVIO

Grandi: «Mai più finanziarie monstre»

di Nicoletta Cottone

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
14 dicembre 2007

Mai più finanziarie monstre. Mentre la manovra di fine anno si avvia a ricevere il disco verde sui 3 maximendamenti presentati alla Camera dal Governo, il sottosegretario all'Economia, Alfiero Grandi, torna su una questione alla ribalta ogni anno e mai risolta. Anche quest'anno il testo della Finanziaria è pesantissimo, costituito da 3 articoli e 1.199 commi, a poca distanza dal record dello scorso anno di un articolo unico con 1.364 commi. Per Grandi la legge di bilancio dello Stato dovrà occuparsi solo di grandi temi, lasciando a provvedimenti successivi gli interventi minori. Un testo così ampio, sottolinea il sottosegretario Grandi, che rende difficile fare una sintesi, «pone con forza un problema politico non nuovo, ma tuttora irrisolto: l'esigenza di interrompere la serie delle finanziarie-monstre e lavorare affinché in futuro siano ristrette alle scelte di fondo, lasciando ad atti successivi l'attuazione degli interventi minori».

Per il sottosegretario la Finanziaria è una manovra che non toglie, ma dà, anche se resta una sproporzione tra l'esigenza di maggiore equità e giustizia, di scelte più forti per l'ambiente, di maggiori risorse che si potranno ottenere solo se il Paese cresce in competitività. «Per fare crescere la competitività - per Grandi - occorre una forte valorizzazione del lavoro, degli investimenti e anche un sistema di imprese, meno alla ricerca di sconti e più impegnato a scommettere sul futuro e su un patto positivo con il lavoro, a partire dalla crescita dei salari. Scelta ormai inderogabile. Per reggere le sfide di questa fase il Governo e la maggioranza, debbono riprogettare insieme le priorità». Ormai, dice Grandi il testo della finanziaria 2008 é stabilizzato. «Si può solo approvarlo o respingerlo - dice il sottosegretario - e l'auspicio é, ovviamente, che venga approvato con il voto di fiducia alla Camera e, successivamente, al Senato». In aula alla Camera il voto al tris di maxiemendamenti parte dalle 18,45.

RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
22 maggio 2010
21 maggio 2010
21 maggio 2010
20 maggio 2010
20 aprile 2010
 
Gli esperti del ministero rispondono a tutti i dubbi sugli incentivi
La liquidazione: rimborsi e debiti
I redditi da dichiarare
La salute e gli altri sconti
La famiglia e la casa
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-