Per il 2008 viene abolito il ticket aggiuntivo su diagnostica e visite specialistiche, aumentano gli investimenti per l'edilizia sanitaria, arrivano più risorse per le cure palliative a casa e in ospedale. Nei tre maxiemendamenti sui quali l'aula della Camera ha dato il via libera ci sono una serie di interventi che riguardano la sanità. Dall'aumento della dotazione del Fondo per l'assistenza alle persone non autosufficienti a quelli per la prevenzione degli incidenti nella sanità. Viene anche istituito un albo per i chiropratici. Ecco, nel dettaglio, cosa c'è nella manovra.
Assistenza alle persone non autosufficienti. Aumenta fino a 400 milioni di euro la dotazione del Fondo per la non autosufficienza per l'assistenza ai malati non autosufficienti e bisognosi di assistenza continuativa.
Assistenza protesica. Nuove linee guida nel campo dell'assistenza protesica.
Autorità nazionale per la sicurezza alimentare. Il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare, già istituito con decreto dei ministeri della Salute e delle Politiche agricole nel luglio 2007, si trasforma in Autorità nazionale per la sicurezza alimentare. Avrà una sede referente a Foggia e opererà presso il ministero della Salute.
Chiropratica. Istituzione preso il ministero della Salute del registro dei "dottori in chiropratica" dove saranno iscritti i possessori del diploma di laurea magistrale in chiropratica o titolo equivalente. L'iscrizione è condizione per poter esercitare la professione sia nell'ambito del Ssn, sia in forma privata.
Croce rossa e precari. Conferma dei contratti di lavoro a tempo determinato stipulati sulla base delle convenzioni della Croce Rossa Italiana.
Cure palliative. Stanziati 150 milioni di euro per la realizzazione di strutture residenziali e per l'assistenza domiciliare dedicate alle cure palliative.
Danni da trasfusioni, vaccini e talidomide. Stanziati, dal 2008, 180 milioni di euro annui aggiuntivi rispetto ai 100 già previsti per il 2007, per il risarcimento dei danni subiti a seguito di trasfusione, vaccinazioni e sindrome da talidomide.
Detenuti e assistenza sanitaria. L'assistenza sanitaria ai detenuti passa al Servizio sanitario nazionale e funzioni sanitarie svolte dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e da quello della giustizia minorile del ministero della Giustizia vengono trasferite al Ssn. Si completa così finalmente il riordino della medicina penitenziaria avviato con la legge 230 del 1999.
Edilizia sanitaria. Arrivano 3 miliardi di euro in più rispetto al 2007 per l'ammodernamento delle strutture sanitarie, la costruzione di nuovi ospedali e servizi territoriali, il rinnovo delle tecnologie mediche, la messa in sicurezza delle strutture e la realizzazione di residenze sanitarie per gli anziani. Gli stanziamenti sono subordinati a verifiche sull'adozione di misure di efficienza energetica e di produzione di energia da fonti rinnovabili e di risparmio idrico.
Educazione continua in medicina. La gestione dei programmi di educazione continua in medicina rivolti al personale sanitario per l'aggiornamento e la formazione post laurea passa all'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
Farmaci e più attenzione alla prescrizione. Possibilità di riutilizzazione, da parte delle Asl, delle Rsa o di organizzazioni non lucrative, di medicinali ancora in corso di validità non utilizzati dal malato (deceduto o che ha abbandonato la terapia) al quale erano destinati. Divieto di prescrivere medicinali non registrati in Italia (o registrati, ma con una diversa indicazione terapeutica) se non siano disponibili almeno i dati favorevoli derivanti da sperimentazione clinica di fase II. L'efficacia di un farmaco non registrato, poi, ai fini del suo inserimento nell'elenco speciale che ne consente la prescrizione a carico del Ssn quando manchi una valida alternativa terapeutica tra i farmaci regolarmente in commercio, deve essere oggetto di una specifica valutazione da parte dell'Aifa.
Fondo sanitario nazionale. Aumenta il Fondo sanitario nazionale, che passa dai 97,040 miliardi del 2007 ai 101,457 miliardi di euro del 2008, con un incremento di oltre 4,4 miliardi rispetto al 2007. Della quota, però, fanno parte anche i fondi per i rinnovi contrattuali del personale e per garantire una migliore erogazione delle prestazioni assistenziali a tutti i livelli e in tutti i servizi sanitari, dall'ospedale, alla medicina di famiglia e specialistica, per l'assistenza domiciliare e per la farmaceutica.
Incidenti e malattie professionali. Stanziati altri 50 milioni di euro per potenziare le attività di prevenzione e contrasto degli incidenti e delle malattie professionali sui luoghi di lavoro. Saranno attivati nuovi programmi di formazione e prevenzione previsti dalla nuova legge delega sulla salute e la sicurezza del lavoro, approvata nell'agosto 2007.
Medici precari. Medici e altri dirigenti sanitari del Ssn con contratti o incarichi di lavoro precari possano far valere gli anni di servizio prestati, come titolo ai fini dell'assunzione a tempo indeterminato. Fino a oggi anche un periodo di servizio di diversi anni a carattere precario non aveva riconoscimento tra i titoli valutabili ai fini dell'assunzione.
Rete trapiantologia. Stanziati 700mila euro per potenziare la capacità di controllo e verifica della rete trapiantologia da parte dei Centri regionali per i trapianti.
Ricercatori. Per combattere la "fuga dei cervelli" nella ricerca, sale dal 5 al 10%, per un totale di circa 81 milioni di euro, la quota di finanziamenti riservata ai ricercatori sanitari al sotto dei 40 anni.
Sanità integrativa. Per ottenere i benefici fiscali previsti dalle norme, i fondi sanitari integrativi dovranno erogare obbligatoriamente anche le prestazioni odontoiatriche e quelle per i non autosufficienti. Un decreto Salute stabilirà il "pacchetto" minimo di prestazioni obbligatorie. Prevista anche l'estensione alle mutue territoriali delle norme sulla deducibilità ai fini fiscali dei contributi versati, già in vigore per i fondi sanitari di origine contrattuale. In tutti e due i casi la deducibilità viene ora condizionata alla fornitura di prestazioni integrative rispetto a quelle fornite dal Ssn.
Screening neonatali. Sì a 3 milioni per gli screening neonatali per patologie metaboliche ereditarie Terapia intensiva neonatale. Sì a 7 milioni per il potenziamento e la realizzazione di nuove unità di terapia intensiva neonatale.
Ticket sulla diagnostica e sulle visite specialistiche. Viene abolito per il 2008 il ticket aggiuntivo di 10 euro sulle ricette per le prestazioni di diagnostica e per le visite del medico specialista.
Unità di risveglio dal coma. Arrivano 100 milioni per il potenziamento delle "unità di risveglio dal coma".
Vaccino contro il cancro alla cervice uterina. Aumentano di 30 milioni di euro i finanziamenti alle Regioni, per la rapida esecuzione della vaccinazione gratuita contro il virus Hpv responsabile del cancro della cervice uterina. La nuova vaccinazione pubblica, la prima efficace contro il cancro, sarà garantita ogni anno a oltre 250 mila ragazze italiane.