Il Governo ha posto la fiducia al Senato sul disegno di legge sul welfare, che recepisce il protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività, siglato fra Governo e parti sociali. L'annuncio è stato dato in aula a Palazzo Madama, dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti, a due ore dall'approvazione definitiva della Finanziaria per il 2008. «La fiducia - ha detto Chiti - si pone in due circostanze: una quando è in atto l'ostruzionismo e nessuno ha detto che si è in presenza di questa situazione. Il secondo caso, ed è questo, è quando esistono differenze tra posizione governo e della sua maggioranza».
La manovra di fine anno, infatti, al comma 508 dell'articolo 2, istituisce il Fondo per il finanziamento del Protocollo Welfare: previsti 1.264 milioni di euro per il 2008, 1.520 milioni per il 2009, 3.048 milioni per il 2010 e il 2011 e 1.898 milioni a decorrere dal 2012. A valere sul Fondo è assicurata la copertura del provvedimento sul Welfare, collegato alla manovra di finanza pubblica. Approvato anche il ddl Bilancio con 163 voti favorevoli e 154 contrari.
Ecco la tabella di marcia. La Conferenza dei capigruppo ha stabilito che la fiducia al ddl sul welfare sarà votata dall'Aula del Senato questa sera. La seduta riprende alle 16 con la discussione, quindi, dalle 18, ci saranno le dichiarazioni di voto finale. La chiama dei senatori comincerà alle 19.30. Il via libera è previsto intorno alle 20.30.