Il nuovo sistema definito dal decreto legge sui rifiuti per indagini relativi agli illeciti «è destinato ad accrescere le difficoltà di funzionamento del servizio giudiziario». Definita «anomala» la Superprocura. Lo sottolinea la bozza che dovrà essere approvata dal plenum Csm, che contiene il parere di Palazzo dei Marescialli al ministro della Giustizia sul provvedimento del governo sui rifiuti. L'istituzione di una Superprocura competente in materia di rifiuti in Campania «potrebbe determinare, come già sta accadendo, situazioni di grave conflittualità all'interno e fra gli uffici giudiziari della Campania con evidenti ricadute sul piano dell'efficienza». Il parere sottolinea che «alla dilatazione, non sempre necessitata, dei carichi di lavoro degli uffici napoletani si accompagneranno, infatti, inevitabilmente ritardi e inefficienze in ragione della distanza, spesso notevole, tra l'ufficio inquirente di Napoli e le sedi del territorio campano (e non solo) ove sono dislocate le forze di polizia giudiziaria delegate al compimento delle attività investigative».
Secondo il Csm, con il decreto sui rifiuti si è reso più difficile il sequestro delle discariche e dei siti di stoccaggio illeciti. «I nuovi presupposti per sottoporre a sequestro preventivo le aree in questione sono labili e controvertibili in quanto collegati alla indisponibilità o alla inesistenza di strumenti alternativi in grado di fornire una più efficace tutela alla salute e all'ambiente, con l'effetto di rendere instabile il provvedimento adottato e di accrescere l'incertezza in ordine alla sorte dei beni che ne costituiscono oggetto».
Raffica di emendamenti per cancellare la Superprocura. Intanto in Parlamento raffica di emendamenti al decreto rifiuti, che domani sarà esaminato dalla commissione Ambiente della Camera. Italia dei Valori e Udc vogliono l'abolizione della Superprocura per i reati connessi all'emergenza rifiuti in Campania. L'Udc chiede di sopprimere l'intero articolo 3 del decreto che la istituisce, mentre l'Italia dei valori si limita invece a chiedere la soppressione del comma 1 dell'articolo 3 (quello che fa nascere la Superprocura) e il comma 5 dello stesso articolo, che trasferisce al supertribunale anche i procedimenti in corso. Il Pd invece si limita a chiederne lo sdoppiamento tra Napoli e Salerno. Oggi alle 17 il plenum del Csm per esprimere il parere sulla Superprocura.
Berlusconi venerdì a Napoli. Da Palazzo Chigi ha fatto sapere che il premier Silvio Berlusconi, sarà mercoledì 11 giugno a Napoli, dove alle 11.00 verrà ricevuto dal Cardinale Crescenzio Sepe. Subito dopo incontrerà in Prefettura il Presidente della Corte d'Appello di Napoli, Raffaele Numeroso, e il Procuratore Generale, Vincenzo Galgano. Nel pomeriggio, poi, si svolgerà una riunione, a Palazzo Salerno, sede del Comando Logistico del Sud, con il Generale Franco Giannini e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Vincenzo Camporini.