Praticantato e concorso pubblico prima di poter insegnare. Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini ha ricordato ieri di «aver insediato una commissione che sta trovando una diversa modalità di formazione per i docenti della scuola secondaria». Si tratta della revisione del sistema di reclutamento contenuto nel testo del disegno di legge 953, che verrà ripreso in esame nei prossimi giorni dalla Commissione cultura della Camera.
Il Ddl 953, presentato a luglio dal presidente della stessa Commissione, Valentina Aprea (Pdl), contiene norme in materia di autogoverno delle istituzioni scolastiche, libertà di scelta educativa delle famiglie e riforma dello stato giuridico dei docenti. Oltre a una gestione delle scuole affidata alle Regioni fermo restando la riserva dello Stato sulla definizione dei livelli essenziali di prestazione il progetto prevede il coinvolgimento degli istituti nel reclutamento dei docenti e uno sviluppo meritocratico della carriera professionale. Le assunzioni avverranno tramite concorsi di istituto solo sugli effettivi posti liberi e in base alle risorse professionali necessarie alla realizzazione del Piano di offerta formativa di ogni scuola. Ai bandi di selezione potranno partecipare coloro che sono in possesso di una laurea abilitante e che hanno già svolto un anno di «inserimento formativo al lavoro» presso un'istituzione scolastica.
Previsti inoltre tre livelli di docenti: praticanti, ordinari ed esperti. Ai tre livelli di carriera corrisponderanno anche diversi livelli retributivi.