Il Parlamento non è una succursale di palazzo Grazioli, residenza romana del premier Silvio Berlusconi. Italia dei valori all'attacco sulla Finanziaria, approdata in aula senza che in commissione fossero approvati emendamenti, nel testo identico a quello varato da Palazzo Chigi. Con l'opposizione che ieri ha abbandonato i lavori della commissione Bilancio. «Anche il presidente della Camera, Gianfranco Fini, é preoccupato per l'arroganza del Governo che oltraggia il Parlamento». Lo sottolinea il presidente del gruppo Italia dei valori al Senato, Felice Belisario, specificando che «entrambi i presidenti delle Camere devono saper svolgere il loro ruolo fondamentale per il rispetto delle istituzioni e l'equilibrio fra i poteri dello Stato».
Il Parlamento, sottolinea Belisario, «non può essere una succursale di palazzo Grazioli, ma deve continuare a svolgere il ruolo che gli é assegnato nelle democrazie moderne, di luogo deputato al confronto e al dibattito tra i parlamentari per fare gli interessi dei cittadini, non quelli del capo».
Per questo, dice, l'Italia dei valori «chiederà sempre in tutte le sedi, parlamentari e non, il rispetto delle opposizioni, fondamentale in un paese che si dice e vuole dimostrare di essere democratico a tutto tondo».