Nessuna imposta fino alla ricostruzione sugli edifici resi inagibili dal sisma: è infatti previsto l'esonero da Ici (sulle seconde case), da Irpef e Irpef per gli edifici inagibili a causa degli eventi sismici. Poi pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'elenco dei fornitori della ricostruzione in Abruzzo, con i relativi importi sostenuti, monitoraggio delle imprese impegnate nella realizzazione delle opere. Sono alcune delle novità contenuta una ordinanza del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale . «I redditi dei fabbricati distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, perchè inagibili totalmente o parzialmente per effetto degli eventi sismici - recita il provevdimento - non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini Irpeg, Irpef e Ici fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati medesimi».
Le novità per il lavoro. Nei sette articoli che compongono l'ordinanza ci sono anche alcune modifiche all'ordinanza n. 3754 del 9 aprile 2009. Per esempio, proroga di un mese (contribuzione figurativa compresa) dell'indennità ordinaria di disoccupazione per i residenti in uno dei 49 Comuni danneggiati dal sisma del 6 aprile. la misura interessa le indennità il cui godimento cessa entro il 30 novembre 2009. Poi i lavoratori autonomi, anche del settore agricolo, che operano nei comuni interessati dal terremoto abruzzese, torneranno a versare i contributi previdenziali e assistenziali dal 1° maggio. La precedente sospensione fino al 30 novembre 2009 continuerà a valere «unicamente per i datori di lavoro privati». La precedente ordinanza concedeva la sospensione «ai datori di lavoro e ai lavoratori autonomi, anche del settore agricolo».
Sospeso il piano di accertamento delle invalidità civili. Confermata la sospensione, nei Comuni colpiti dal sisma, del piano straordinario per gli accertamenti delle invalidità civili. Le strutture sanitarie dei comuni colpiti dal sisma, poi, saranno agevolate nell'invio dei dati delle ricette mediche. Infatti non pagheranno le sanzioni amministrative previste per i ritardi o le imprecisioni nell'invio.
Contratti a tempo e società di progettazione per accelerare la ricostruzione. Il Commissario delegato potrà impiegare società di progettazione o uffici tecnici e 10 persone con contratto a tempo determinato per accelerare la realizzazione di moduli abitativi nei territori colpiti dal sisma. Dovranno occuparsi della progettazione preliminare dei moduli, anche in relazione agli aspetti di funzionalità e di inserimento paesaggistico; delle procedure per scegliere il contraente; della preparazione dei contrati; della verifica del progetto esecutivo; della sicurezza dei cantieri; dell'assistenza al collaudo e della direzione lavori.
Una commissione internazionale valuterà il rischio terremoti. Il Commissario delegato costituirà una Commissione internazionale per valutare le conoscenze attuali sulla previsione dei terremoti e per elaborare linee guida per la previsione e la prevenzione.