IL FILTRO IN CASSAZIONE
Oggi la Cassazione è affollata di ricorsi per cause di valore molto basso o di scarsa importanza, sulle quali spesso già esiste un orientamento consolidato
Viene introdotto un «filtro» per i ricorsi in Cassazione per garantire la funzione nomofilattica della Suprema Corte.
Saranno dichiarati ammissibili solo i ricorsi che hanno ad oggetto questioni di diritto nuove, o sui quali sussiste incertezza interpretativa ovvero se la stessa Corte ritiene di dover mutare il proprio orientamento o sono stati violati i principi del giusto processo.
Scopo della norma: ridurre il carico di lavoro della Corte di Cassazione e permetterle di dedicarsi alle questioni di maggiore rilievo