Sei anni di "lodo" per le alte cariche dello Stato. Un percorso di lettura che passa attraverso la ricostruzione normativa e giurisprudenziale dello "scudo" diretto ad assicurare una forma di immunità ai quattro vertici istituzionali: presidente della Repubblica, presidenti del Senato e della Camera e presidente del Consiglio. Dall'esame delle "carte" emerge una differenza chiara dell'attuale Lodo Alfano rispetto alla prima versione (cosiddetta "Schifani"): ora l'immunità non è più estesa al presidente della Corte costituzionale. Tra le altre differenze c'è da segnalare inoltre che il Lodo Alfano non blocca le azioni civili di risarcimento. La formulazione attuale della legge 124/2008, all'attenzione in questi giorni dei giudici della Consulta, è anche il frutto delle precedenti indicazioni della Corte, che con la sentenza n. 24/2004 aveva dichiarato in parte illegittimo il vecchio "Lodo Schifani".
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