"Sono contrarie al vero e addirittura ridicole alcune ricostruzioni apparse stamani su certi quotidiani: in particolare, per quanto riguarda la volontà del governo di varare un provvedimento 'una tantum' di riduzione delle tasse, quale segnale propiziatorio di consensi in vista delle elezioni regionali". E' quanto precisa in una nota il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti.
"Il Governo Berlusconi - sottolinea - non pratica politiche di questo tipo ma interviene con provvedimenti seri, concreti, strutturali. L'obiettivo del governo è duplice. Da un lato, intende mantenere l'equilibrio fondamentale dei conti dello Stato nell'interesse di tutti i cittadini - e ricordiamo che questa linea ha permesso all'Italia di reggere l'urto della crisi globale molto meglio di tanti altri Paesi. Dall'altro lato, tenendo fermo l'impegno alla disciplina di bilancio, il governo intende disegnare per il futuro, con la serietà e i tempi necessari, un sistema fiscale diverso dall'attuale ormai abbondantemente superato dalla storia, un sistema che porti l'Italia alla modernità fiscale", conclude Bonaiuti.
In una conversazione con la Repubblica, il premier Silvio Berlusconi è tornato sulla riforma fiscale, richiamando il piano di riforma del centrodestra, che era stato predisposto prima delle elezioni delle elezioni del 1994, che prevedeva due sole aliquote.