Precipitano a causa del taglio dei prezzi i profitti di Sony, il colosso dell’elettronica di consumo nel secondo trimestre dell’anno chiuso il 30 settembre.

Gli utili netti sono infatti crollati del 46,5% sulla base della caduta dei prezzi dei televisori e delle perdite operative riportate nel comparto film. Gli utili netti sono stati pari 28,5 miliardi di yen (252 milioni di dollari) contro i 53,2 miliardi di yen di un anno fa, su un fatturato invariato a 1.703 miliardi di yen (pari a 15,071 miliardi di dollari). Il calo dei profitti mette chiaramente in luce una perdita di competitività e una debolezza dell’azienda nei prodotti di riferimento per il business di Sony, che ha perso quote di mercato nei televisori a schermo piatto a favore di Sharp e nella tecnologia per la musica a favore di Apple e del suo iPod e di concorrenti come Creative e Samsung. E proprio per fare fronte al calo degli utili dovuto alla concorrenza crescente il nuovo amministratore delegato Howard Stringer ha annunciato il mese scorso un piano triennale di ristrutturazione che prevede tagli a 10mila posti di lavoro e un incremento degli investimenti sul business primario dell’elettronica e degli schermi.
Gli utili operativi sono stati di 65,9 miliardi di yen, pari a 583 milioni di dollari, con un incremento del 51,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Guardando ai principali comparti di business del gruppo, le vendite del settore elettronica di consumo sono state pari a 9,648 miliardi di dollari (1.090 miliardi di yen), con una diminuzione del 7,8 per cento. Gli evidenti problemi di competitività vengono sottolineati dalle performance dei singoli segmenti, che manifestano una notevole perdita di quote di mercato. Il segmento televisori vede un calo delle vendite pari al 18,6% (il 19,5% nella prima metà dell’anno); i semiconduttori perdono il 17,4% (il 18,6% nel primo semestre del 2005); il segmento audio subisce una calo dell’11,8% (il 12,2% nei primi sei mesi dell’anno). I dati semestrali mettono in luce anche risultati negativi in termini di linee di tendenza.
In netto calo anche le vendite del segmento film, che segnano ricavi per 1,406 miliardi di dollari (158,85 miliardi di yen), il 17,2% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sono in crescita solamente i ricavi del settore videogiochi (1,805 miliardi di dollari, 203,99 miliardi di yen), con un incremento del 77,6 per cento e i servizi finanziari, che crescono 42,2% a 1,505 miliardi di dollari (170,103 miliardi di yen).
Il dato semestrale di tutto il gruppo conferma il difficile periodo attraversato da Sony, che ha visto precipitare gli utili del 72% a 21,20 miliardi di yen. Le stime per l’intero anno 200%/2006 prevedono una perdita di circa 10 miliardi di yen su un fatturato in leggero rialzo dell’1% a 7.250 miliardi.