Balzo dell'utile nel 2005 per Swiss Life che conferma l'obiettivo di un risultato netto di un miliardo di franchi svizzeri entro il 2008.

Il gruppo elvetico si è lasciato alle spalle lo scorso esercizio con un utile netto del 44% a 874 milioni di franchi rispetto all'anno precedente e un utile per azione di 24,82 franchi (+36%). I premi incassati lordi, pari a 20,2 miliardi di franchi, hanno registrato una crescita organica dell'8%. Tutto questo mentre la compagnia prosegue con la rigida gestione dei costi operativi che nel 2005 sono calati di un ulteriore 2%. Il l patrimonio netto attribuibile agli azionisti è lievitato del 22%, assestandosi a 7,7 miliardi di franchi. Il consiglio d'amministrazione proporrà all'assemblea generale del 9 maggio 2006 la distribuzione di un dividendo di 5 franchi per azione sotto forma di rimborso del valore nominale rispetto ai 4 franchi del 2004. Guardando al futuro, Swiss Life conferma i propri obiettivi per il 2008 che puntano a un utile netto di un miliardo di franchi, a un rendimento del patrimonio netto duraturo superiore al 10% e premi in crescita dell'8% in Svizzera e del 23% all'estero. I conti non sono l'unica novità di oggi: dal primo luglio Patrick Frost, attuale responsabile Global Fixed Income del Gruppo Winterthur, sarà il nuovo responsabile degli investimenti del gruppo al posto di Martin Senn che lascerà l'incarico a fine marzo.