Il colosso della navigazione satellitare Tomtom si è lasciato alle spalle un 2005 da record, con un utile netto più che quadruplicato a 143 milioni di euro rispetto ai 28 milioni del 2004 e un fatturato in volata del 275% a 720 milioni.

Diluito per azione l'utile è stato pari a 1,26 euro, in crescita del 385%, mentre il margine operativo è passato dal 23 al 27%.
Nel corso dell'esercizio la società ha consolidato la propria leadership sul mercato europeo, dove ha realizzato ricavi per 670,416 milioni rispetto ai 186,7 milioni del 2004 ed è diventato il secondo operatore sul mercato Usa con un fatturato di 42,3 milioni rispetto ai 5,63 milioni di un anno prima. Nel solo quarto trimestre l'utile netto è quadruplicato, passando da 12 a 48 milioni, mentre il fatturato più che triplicato a 289 milioni. A guidare la performance sono stati i dispositivi integrati (i navigatori portatili Gps per auto e moto), dove le vendite sono più che triplicate a 263 milioni rispetto ai 71 milioni di un anno prima. Mentre nell'intero 2005 il fatturato degli apparecchi integrati è lievitato del 436% a 622 milioni.
Tomtom guarda con ottimismo anche al 2006 e stima un mercato europeo dei navigatori intorno a 7 milioni di unità, in rialzo di 3,8 milioni. Questo dovrebbe tradursi per il gruppo in vendite situate tra un miliardo e 1,1 miliardi e in un margine operativo al 20% circa dei ricavi.