Roche mostra conti in salute, con la divisione farmaceutici che cresce tre volte più della media di mercato.
Il secondo gruppo farmaceutico elvetico ha segnato un aumento del 16% del fatturato nei nove mesi su base annuale a 25,44 miliardi di franchi svizzeri (16,5 miliardi di euro), una cifra sopra le attese contro i 21,9 dello stesso periodo del 2004.
A trainare il risultato del settore farmaceutico (+20%) in tutti i maggiori mercati (Nord America, Europa e Giappone) sono state le vendite di Tamiflu, l'antivirale utilizzato anche per il trattamento dell'influenza aviaria (Roche ne ha donati tre milioni all'Organizzazione mondiale della sanità), balzate del 263% a 859 milioni di franchi svizzeri. Nel secondo semestre le vendite sono attese a 385-435 milioni di franchi contro la stima preallarme pandemia aviaria a 300-350 milioni. Una parte primaria dei ricavi si deve, tuttavia, ai prodotti per la cura dei tumori come l'Avastin (1,1 miliardi di franchi), che ha incrementato del 30% la sopravvivenza nel trattamento dei carcinomi del colon e del retto, ma che adesso viene utilizzato anche nella terapia di alcuni tumori del polmone e del seno. Un altro farmaco antitumorale, il MabThera-Rituxan, utilizzato contro il linfoma non-Hodgkin, ha visto un incremento dei ricavi nei primi nove mesi del 22% a oltre 3 miliardi di franchi svizzeri.
Quanto al terzo trimestre le vendite sono in rialzo del 21% per la divisione farmaceutici e in valuta locale, a 6,78 miliardi di franchi svizzeri contro attese di consenso a 6,5, mentre l'intero gruppo balza a 8,8 miliardi contro circa 8,5 di attese. Nella divisione diagnostica la crescita è stata del 6% nel terzo trimestre (2,038 miliardi di franchi i ricavi contro 1,884 del 2004), mentre nei primi nove mesi è stata del 4 per cento.
L'andamento complessivo dei conti ha messo in ombra il forte calo (-21% nei primi nove mesi, ma -50% e oltre nel terzo trimestre) di vendite dell'antibiotico Rocephin negli Stati Uniti dopo la scadenza dei diritti sul brevetto. Nella nota dell'azienda si comunica anche il completamento dell'acquisizione di GlycArt. Quartier generale a Basilea, Svizzera, Roche, leader mondiale nel settore degli antitumorali, dei farmaci utilizzati nei trapianti e negli antivirali, occupa 65 mila addetti in 150 Paesi.