Balzo dell'utile della spagnola Sch nei primi nove mesi del 2005 e shopping negli Usa con l'acquisto del 19,8% di Sovereign Bancorp e l'intenzione di salire ancora.

Il primo gruppo bancario iberico, che in Italia detiene una quota del 7,7% nel capitale di Sanpaolo Imi, ha archiviato i primi nove mesi dell'anno con un utile netto in rialzo del 37% a 3,878 miliardi «grazie al rafforzamento nell'area retail in Europa e America Latina». Il margine di intermediazione ha toccato i 7,764 miliardi, in aumento del 33,64%, mentre il margine operativo è stato pari a 6,90 miliardi, in accelerazione del 30%. Abbey National, acquisita nel 2004, ha contribuito all'utile con 491 milioni grazie «all'aumento delle vendite, alla stabilizzazione dei ricavi e ai risparmi sui costi». Nel solo terzo trimestre il risultato netto di Sch è cresciuto del 22% a 1,15 miliardi.

L'acquisizione di Sovereign. Sch ha anche ufficializzato l'acquisizione del 19,8% di Sovereign Bancorp per 2,4 miliardi di dollari. L'intento della banca spagnola è quello di salire ancora fino a raggiungere una quota «a ridosso del 25%». L'operazione, ha affermato il numero uno di Sch, Alfredo Saenz, nel corso di una conference call, dovrebbe essere completata entro il luglio 2006. «La struttura dell'operazione - ha detto - permette un accesso al mercato bancario Usa minimizzando l'investimento in capitale».