La francese Valeo, il terzo costruttore di componenti auto in Europa, ha reso noto che i profitti del terzo trimestre dell'anno sono scesi del 21% a causa della crescita degli oneri finanziari legati all'aumento dei debiti derivati dalle acquisizioni.

In particolare, l'utile netto della compagnia è diminuito a quota 30 milioni di euro dai 38 milioni registrati nello stesso periodo dell'anno scorso. In rialzo, invece, i ricavi della compagnia francese, aumentati dell'11% a 2,36 miliardi di euro. La compagnia si attende nel quarto trimestre un leggero incremento della produzione europea di automobili ed una flessione del 2% in Nord America, dovuta a General Motors, Ford e DaimlerChrysler. La Valeo lo scorso gennaio, per rafforzarsi nell'attività elettronica, aveva acquistato per 330 milioni di euro delle attività di elettronica motori del gruppo americano Johnson Controls. La casa di componentistica starebbe inoltre prendendo in considerazione l'acquisto, nel caso fossero in vendita, di altre unità di compagnie componentistiche statunitensi, inclusa la Delphi, che proprio in questi giorni ha aperto la procedura di bancarotta. Il debito netto della Valeo alla fine di settembre, ammontava a 1,14 miliardi di euro, in rialzo rispetto ai 353 milioni di euro di debiti dello stesso periodo dell'anno scorso. I pagamenti sugli interessi hanno totalizzato nel terzo trimestre dell'anno 16 milioni di euro, il doppio rispetto ad un anno fa.