Forte calo degli utili nel quarto trimestre per Verizon Communications, una delle maggiori compagnie telefoniche americane.

Negli ultimi tre mesi dello scorso anno, infatti, la società ha riportato un calo pesante dei profitti in parte determinato dalla creazione di un nuovo piano pensionistico per il management. Nell'ultimo trimestre del 2005 l'utile di Verizon si è attestato a 1,7 miliardi di dollari (pari a 58 centesimi per azione), in netto ribasso (-56,6%) rispetto ai 3 miliardi di dollari (1,08 dollari per azione) riportati nello stesso periodo del 2004. I risultati di bilancio resi noti dalla società risultano inferiori alle previsioni degli analisti che si attendevano per il periodo in questione un livello di utili pari a 64 centesimi di dollari per azione. In rialzo, invece, il livello di fatturato, salito a 19,3 miliardi di dollari segnando un incremento del 5,8% rispetto ai 18,3 miliardi del quarto trimestre 2004 e lievemente oltre le attese di 19,16 miliardi. A livello annuale, gli utili netti di Verizon si sono attestati a 7,4 miliardi di dollari (2,65 dollari per azione), mentre il livello di fatturato si è portato a 75,1 miliardi di dollari. Nel 2004 la compagnia telefonica aveva riportato utili pari a 7,83 miliardi di dollari su ricavi per 71,3 miliardi.
Verizon Wireless, posseduta in partnership con Vodafone Group, ha contribuito a realizzare ricavi per 8,7 miliardi di dollari (+18,3% rispetto a un anno prima), grazie a un incremento di 2 milioni nel numero di utenti. Alla fine dell'anno, il ramo di telefonia mobile di Verizon Communication poteva contare su un livello di abbonati pari a 51,3 milioni, poco al di sotto del principale rivale Cingular Wireless (54,1 milioni di utenti). Più distaccato il terzo operatore di telefonia mobile del Paese, T-Mobile Usa, con 21,7 milioni. Forte calo, invece, per la struttura di telefonia fissa di Verizon. In questo caso, il numero di utenze ha registrato un forte declino portandosi a 49 milioni (-6,7%) rispetto ai 52,3 milioni registrati un anno prima. Nonostante tutto, la compagnia telefonica ha reso noto che il fatturato medio per cliente è cresciuto nel periodo considerato del 3,9% a 51,50 dollari, sostenuto dalla domanda di servizi aggiuntivi. Crescita robusta anche del numero di famiglie raggiunte dalla nuova tecnologia in fibra ottica che sta lentamente sostituendo il vecchio sistema di collegamento telefonico di Verizon. La compagnia ha dichiarato che al momento più di 3 milioni di utenti sono stati raggiunti dal nuovo sistema di trasmissione telefonica, consentendo alla compagnia di puntare su servizi aggiuntivi sfruttando la capacità di banda. In concorrenza con le imprese televisive via cavo, infatti, Verizon ha cominciato da qualche tempo a offrire ai propri clienti la possibilità di scaricare film attraverso la rete. Questo servizio, tuttavia, in base a quanto dichiarato dalla stessa Verizon, ha subito ritardi più consistenti del previsto dovuti alle difficoltà incontrate nell'ottenimento delle licenze.