La quarta trimestrale di Caterpillar ha supererato le previsioni degli analisti, sostenuta dal forte incremento degli utili netti.

Secondo i dati resi noti dalla società di Peoria (Illinois), la crescita robusta delle vendite e dei prezzi è riuscita a contrastare l'aumento dei costi operativi, consentendo alla società di mettere a segno risultati sorprendenti e di innalzare le previsioni su fatturato e utili per il 2006. Negli ultimi tre mesi del 2005, l'utile netto della società si è portato a 846 milioni di dollari (pari a 1,20 dollari per azione), in rialzo del 53% rispetto ai 551 milioni (77 centesimi di dollaro) messi a segno un anno prima. Questo risultato è stato supportato dal balzo in avanti del fatturato, cresciuto negli ultimi tre mesi del 13% a 9,66 miliardi di dollari dai precedenti 8,58 miliardi. Gli analisti si attendevano una crescita dell'utile a 1,10 dollari corrispondente a un fatturato di 9,14 miliardi di dollari. Entrando nello specifico, le vendite di macchinari per l'agricoltura sono aumentate del 22%, quelle di motori hanno messo a segno un incremento del 17%, mentre i prodotti finanziari hanno fatto segnare un +18% rispetto a un anno prima. Il buon andamento delle vendite di Caterpillar si è tradotto in un incremento della forza lavoro di 10 punti percentuali, raggiungendo le 85.116 unità. Per l'intero esercizio 2005, Caterpillar ha realizzato utili netti per 2,85 miliardi di dollari (4,04 dollari per azioni), in rialzo di più del 40% dai 2,04 miliardi o 2,88 dollari per azione dell'anno fiscale 2004. Le vendite, invece, sono cresciute del 20% a 36,34 miliardi di dollari dai precedenti 30,31 miliardi. Forte di questi risultati, la compagnia di Peoria ha alzato le stime sui profitti 2006 portandoli all'interno dell'intervallo compreso tra 4,65 e 5 dollari per azione rispetto alla precedente forchetta di 4,52 - 4,91 dollari. Per l'anno in corso, inoltre, Caterpillar si attende un giro d'affari invariato rispetto alle stime rilasciate in precedenza a 40 miliardi di dollari. Gli analisti si mantengono più cauti sui conti della società prevedendo un livello di utile netto pari a 4,82 dollari per azione a fronte di un fatturato di 37,9 miliardi.