General Motors ha riportato pesanti perdite per il quarto trimestre 2005 e per l'intero anno appena chiuso, pagando lo scotto della crisi della sua divisione nordamericana e dei pesanti oneri di ristrutturazione iscritti a bilancio.

Nel solo quarto trimestre del 2005, Gm ha riportato una perdita di 4,78 miliardi di dollari o 8,45 dollari ad azione contro la perdita di 99 milioni di dollari o 18 centesimi ad azione di un anno fa. Al netto degli oneri straordinari, la perdita di Gm è stata pari a 1,2 miliardi di dollari o 2,09 dollari ad azione contro gli utili per 726 milioni di dollari di un anno fa e la perdita di soli 4 centesimi attesa dagli analisti. In leggero calo anche il fatturato che è sceso a 51,2 miliardi di dollari contro i 51,4 di un anno fa. Per l'intero 2005, Gm ha riportato una perdita pari a 8,6 miliardi di dollari o 15,13 dollari ad azione contro gli utili di 2,8 miliardi di dollari o 4,92 dollari ad azione di un anno fa. I ricavi per l'intero anno sono stati di 192,6 miliardi contro i 193,5 miliardi dell'anno precedente. Una settimana fa, l'amministratore delegato della Gm Rick Wagoner ha dichiarato che la sua azienda mira a ridurre i costi operativi di 11 miliardi di dollari entro la fine del 2010 grazie a un piano che prevede 30.000 licenziamenti entro il 2008.