Kellogg, il più grande produttore al mondo di cereali per la colazione, ha annunciato un rialzo dell'11% per gli utili del terzo trimestre, un risultato ottenuto soprattutto grazie alle forti vendite dei nuovi prodotti.

Il gruppo ha inoltre rivisto al rialzo i profitti per l'intero anno. Il gigante di Battle Creek (Michigan) ha ottenuto un utile netto di 274,3 milioni di dollari, o 66 centesimi per azione, contro i 247 milioni, o 59 centesimi, dello stesso periodo dello scorso anno. Il risultato si è rivelato superiore alle attese degli analisti di mercato che avevano ipotizzato un utile per azione di 64 centesimi. Il fatturato è cresciuto del 7,3% a 2,62 miliardi di dollari, contro i 2,58 mld dollari attesi dagli analisti. Guardando avanti, la societá ha aumentato le stime sui risultati del 2005 prevedendo adesso un utile per azione tra i 2,32 e i 2,34 dollari, contro il range precedentemente fissato tra i 2,30 e i 2,33 dollari per azione. Il gruppo si aspetta inoltre utili per azione tra i 2,50 e i 2,55 dollari el 2006. Per quanto concerne invece il quarto trimestre, Kellogg aspetta una performance piatta o in leggero ribasso per gli utili.