Volano nel terzo trimestre gli utili di Time Warner, la corporation al primo posto nella classifica mondiale dei media. La crescita, superiore alle attese degli analisti, è stata dell' 80% a 897 milioni di dollari (19 centesimi per azione), trainata dall'ottima performance del fatturato nei servizi televisivi via cavo. Le vendite sono salite del 6% a 10,5 miliardi di dollari. Il gruppo, nello stesso periodo dello stesso anno, aveva ottenuto profitti per 499 milioni di dollari (11 centesimi per azione).
La divisione di tv via cavo, che ha appunto sospinto gli eccellenti risultati conseguiti nel terzo trimestre, dovrebbe essere prossimamente oggetto di uno scorporo, secondo il miliardario Carl Icahn (che ha una partecipazione importante nella società).
Al centro dell’attenzione degli operatori anche la divisione Internet di Time Warner, America On Line, oggetto di interesse da parte di numerose e importanti società americane. Si è parlato recentemente nelle ultime settimane di contatti in corso tra la corporation e altre società come Microsoft e Google, che potrebbero assumere una partecipazione in AOL.
Il gruppo è inoltre intenzionato a collocare sul mercato l'anno prossimo il 16% del capitale di Time Warner Cable, attraverso un'offerta pubblica. La mossa dovrebbe seguire il completamento dell'acquisizione degli asset via cavo di Adelphia Communications.
Per sostenere il titolo in Borsa, Time Warner ha infine varato un massiccio piano di acquisto di azioni proprie, per un controvalore di 12,5 miliardi di dollari.