Dal ministero della Salute due opuscoli informativi con una serie di notizie utili sull’influenza generica e su quella aviaria.
«L’iniziativa - sottolinea Cesare Cursi, sottosegretario al ministero della Salute - fa parte della campagna per dare ai cittadini una corretta informazione sull’aviaria, per evitare panico e inutili paure». Stampati in 380mila copie, realizzati in collaborazione con il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie del ministero della Salute e la Società dei medici di famiglia, saranno distribuiti gratuitamente negli studi medici, facendo chiarezza su un tema come quello dell’influenza aviaria, su cui aleggiano confusione e paure immotivate. Su richiesta del ministero degli Esteri saranno distribuiti anche nelle ambasciate italiane all’estero.
«Con questi opuscoli - spiega il sottosegretario Cursi - vogliamo spiegare ai cittadini cosa è l’aviaria, cosa bisogna fare, come comportarsi, ristabilendo il giusto rapporto di fiducia con le istituzioni, ma soprattutto per ribadire che i nostri prodotti sono più che sicuri». L’idea è quella arrivare anche alla distribuzione degli opuscoli in farmacia e nelle scuole.
Donato Greco, direttore generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute ha ribadito che il virus dei polli H5n1 interessa il sud-est asiatico e non si è ancora umanizzato. Dunque, per ora nessun pericolo di pandemia.
«Vogliamo sfatare alcune paure - dice Greco - che non hanno fondamento scientifico e far conoscere ciò che serve per proteggersi dalla normale influenza». Comunque, in caso di pandemia, i vertici del ministero della Salute hanno assicurato che non siamo impreparati. Già sono stati eseguiti 1.500 controlli sui volatili, in particolare migratori e tutti sono risultati negativi al virus H5n1 del sud-est asiatico. Solo alcuni esemplari sono risultati positivi a virus a bassa patogenicità presenti in Europa.
Secondo un’indagine della Società dei medici di famiglia 6 medici su 10 sarebbero pronti ad affrontare una eventuale influenza aviaria, ma quasi il 96% dei cittadini è poco informato. «Sono state dette molte cose sbagliate - sottolinea il sottosegretario Cursi - creando tra la popolazione un allarme ingiustificato che ha portato a un calo drastico del consumo di carne di pollo». Non è mancata, come confermato da Greco, anche un corsa irrazionale all’accaparramento degli antivirali. «Questi opuscoli - spiega Claudio Cricelli, segretario della Società dei medici di famiglia - servono proprio a colmare il disorientamento dei cittadini che chiedono da una parte consigli per la prevenzione, ma anche la prescrizione di antivirali per fronteggiare qualcosa che non c’è».
Con un linguaggio semplice e chiaro, l'opuscolo dedicato all'aviaria racconta i sintomi della malattia, le modalità di trasmissione, gli interventi del ministero della Salute, le misure contro un'eventuale pandemia. I cittadini dovranno rivolgersi al medico in caso di influenza sospetta, acquistare prodotti certificati sanitariamente, rispettare le norme igieniche. L’altro opuscolo illustra, invece, come affrontare la comune influenza di stagione.
Intanto domani a Roma si riuniranno i ministri del G7 (Stati Uniti, Canada, Giappone, Gran Bretagna, Germania, Francia e Italia), ai quali si aggiunge il Messico, per un vertice su influenza aviaria e bioterrorismo. L'incontro è dedicato alla sicurezza sanitaria globale, ma si parlerà anche dei piani per affrontare una eventuale pandemia influenzale, della capacità di risposta dei Paesi, della collaborazione fra laboratori diagnostici, della gestione del rischio, ma anche di minacce chimiche e nucleari. Fra le proposte sarà esaminata quella del ministro Storace di individuare fondi per sostenere i Paesi poveri in casi di emergenza sanitaria globale. L'Italia, inoltre, sottoscriverà una intesa con gli Stati Uniti per la ricerca oncologica.