L’ultima legge finanziaria della XIV legislatura ha riconquistato decisamente le prime pagine a distanza di cinque mesi dall’entrata in vigore e nonostante la tornata elettorale e il cambio di maggioranza di governo che avrebbero potuto spingerla nel dimenticatoio.
A partire dalla presentazione delle previsioni economiche di primavera, il Commissario europeo per gli affari economici e monetari Joaquín Almunia – sostenuto dal Presidente della Commissione José Manuel Barroso – ha ripetutamente richiamato la necessità di un’attuazione rigorosa della finanziaria 2006, affiancata da una manovra aggiuntiva, al fine di ricondurre il deficit sotto la soglia del 3 per cento entro il 2007. Lo stesso neo ministro dell’economia Tommaso Padoa-Schioppa intende attuare la “rigida applicazione delle norme contenute nella legislazione vigente” e fa approvare dal Consiglio dei ministri una direttiva volta a stabilire i criteri per un “efficace controllo e monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica per l’anno 2006” con la “finalità prioritaria di assicurare il massimo grado di realizzazione degli obiettivi programmati”, confermando cosí per il momento gli strumenti di contenimento della dinamica di spesa contenuti nell’ultima legge finanziaria del governo Berlusconi.
Ci è sembrato quindi opportuno cogliere l’occasione per verificare lo stato d’attuazione della legge finanziaria 2006. A distanza di cinque mesi dall’entrata in vigore della legge e di otto mesi dall’entrata in vigore del decreto-legge collegato il bilancio non è positivo. Tra le tante disposizioni ancora in attesa dei provvedimenti attuativi segnaliamo qui di seguito solo alcuni casi esemplificativi, rimandando all’elenco completo delle misure per avere un quadro esaustivo.
Programmazione fiscale: l’Agenzia delle entrate ne ha trattato in due circolari ma sono ancora attesi il decreto che individua le categorie di contribuenti per i quali decorre progressivamente, nel corso del triennio, l'applicazione dell’istituto e il decreto che approva le note metodologiche per l’elaborazione della proposta di programmazione (comma 509), nonché il provvedimento del Direttore dell’Agenzia per l’invio delle proposte.
Pornotax: non è stato emanato il decreto del Presidente del consiglio dei ministri per la definizione delle caratteristiche del materiale (pornografico e di incitamento alla violenza) sulla cui produzione e vendita graverebbe l’addizionale alle imposte sul reddito (comma 466).
Il CIPE deve deliberare i criteri e le modalità di attuazione degli interventi a carico del Fondo per l'innovazione, la crescita e l'occupazione (comma 359).
Fondo per misure di accompagnamento della riforma dell'autotrasporto di merci e per lo sviluppo della logistica. Il regolamento che disciplina le modalità di utilizzazione del Fondo non è stato emanato (comma 108).
Minusvalenze su dividendi non tassati. È atteso un provvedimento dell’Agenzia delle entrate che stabilisca il contenuto delle comunicazioni necessarie all'accertamento della conformità delle operazioni alle norme antielusive (D.L. n. 203/2005, art. 5-quinquies, c. 3).
I conti dormienti, le cui disponibilità dovrebbero alimentare un fondo istituito per indennizzare i risparmiatori rimasti vittime di frodi finanziarie, devono ancora essere definiti (L.F., art. 1, comma 345). Il Consiglio di Stato, per altro, ha sospeso il parere sullo schema di regolamento ritenendolo carente sotto i profili della definizione del periodo di “dormienza” e dei diritti dei titolari dei conti.
Tariffe elettriche agevolate, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge avrebbero dovuto essere definiti i criteri per l’applicazione ai clienti economicamente svantaggiati (comma 375).
Fondo per il sostegno delle adozioni internazionali. Con un decreto del Presidente del consiglio di concerto col Ministro dell’economia si sarebbero dovuti determinare, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge, l'entità e i criteri del rimborso, nonché le modalità di presentazione delle istanze (comma 348).
Fondo per le spese sostenute dalle famiglie per le esigenze abitative degli studenti universitari. Il decreto di ripartizione delle risorse tra regioni e province autonome – previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni non è stato promulgato (comma 555).
Cessioni di immobili sulle quali è stata applicata l’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito, devono essere definite le modalità di comunicazione dei dati all'Agenzia delle entrate da parte del notaio (comma 496).
Molte risultano essere pure, tra altro, le disposizioni in materia sanitaria e di giochi in attesa di provvedimenti attuativi mentre è stata costituita una commissione di studio con il compito di elaborare il materiale occorrente all’attuazione delle disposizioni in tema di distretti produttivi. La commissione dovrà ultimare i propri lavori entro il 31 ottobre con l’invio al Ministro dell’economia di una o piú relazioni di sintesi nonché dello schema di decreto attuativo. La Banca del Sud non ha ancora trovato la propria disciplina (comma 377).
Per la partecipazione dei comuni alla lotta all’evasione fiscale, incentivata mediante il riconoscimento del 30 per cento delle imposte riscosse, è stata sancita l’intesa della Conferenza Stato-Città sullo schema di determinazione del Direttore dell’Agenzia delle entrate recante le modalità tecniche di trasmissione ai comuni delle dichiarazioni.
A cura di Donatella Visconti