Dal disco di Nipkow al video digitale Mpeg Il primo passo è stato compiuto 122 anni fa. Nel 1954 la nascita ufficiale delle trasmissioni televisive Rai.

La tecnologia digitale è l'ultima rivoluzione della lunga storia della televisione che fu prima meccanica di tipo sperimentale, poi elettronica commerciale in bianco e nero e dopo a colori.

1884 Paul Nipkow propose un sistema meccanico nel quale la scansione delle immagini era affidata a un disco rotante, mentre una lastra di selenio "catturava" l'immagine in movimento.

1895 Guglielmo Marconi inventa la radio.
1897 Il fisico tedesco Karl Ferdinand Braun realizza il tubo catodico (usato come oscilloscopio per segnali elettrici).
1906 Lee Deforest inventa la valvola termoionica amplificatrice (triodo Audion) e Boris Rosing costruisce un sistema che abbina la scansione via disco Nipkow con il cinescopio.

1907 Boris Rosing trasmette una silouette in bianco e nero usando un tamburo meccanico di specchi come telecamera e un tubo catodico come apparato di riproduzione.
1908 L'ingegnere scozzese Campbell-Swinton pubblica una proposta su come realizzare la televisione interamente elettronica.

1923 Vladimir Zworykin deposita il brevetto per l'iconoscopio (una specie di tubo fotosensibile per telecamera) e realizza il kinescope (cinescopio).
1924 Lo scozzese John Baird presenta la prima immagine televisiva basata sulla tecnica di scansione meccanica. Il sistema era poco performante ma contribuì a creare interesse per la televisione. L'anno seguente riuscì a ottenere la prima immagine televisiva vera e propria.

1925 Vladimir Zworykin deposta un brevetto per la televisione a colori. Passerà un quarto di secolo prima di diventare realtà.

1927 L'americano Philo Farnsworth sviluppa il primo sistema televisivo interamente elettronico. Il brevetto è ceduto alla Rca: nasce la televisione.

1929 Zworkin dimostra pubblicamente il primo sistema tv tutto elettronico.

1933 Vengono concepite e dimostrate le trasmissioni radio in modulazione di frequenza (Fm).

1935 In Italia l'Eiar sperimenta le trasmissioni Tv. Il Regime fascista era interessato poiché vedeva nella tv un veicolo di propaganda e di generazione del consenso.

1937 La Bbc trasmette in televisione la processione di Re Giorgio Vi. In Germania i nazisti fanno propaganda utilizzando anche trasmissioni televisive sperimentali.

1939. Vladimir Zworkin, diventato ricercatore della Rca, sperimenta trasmissioni dall'Empire state building. nello stesso anno viene venduto il primo apparecchio tv.

1940 Peter Goldmark della Cbs introduce il sistema a colori a 343 linee usando la scomposizione dei colori verde, rosso e blu. Lo schema Rgb (Red, green e blue) è tuttora alla base del video a colori.
1941 In America vongono definiti gli standard ad opera dell'ente Ntsc (National television system committee). Si tratta di sistemi a 525 linee.

1946 Nbc e Cbs si danno battaglia con due standard per la tv a colori. Nello stesso anno viene trasmesso il primo segnale tv via cavo tra New York e Washington.

1948 La tv via cavo è introdotta in Pennsylvania.

1950 Il cavo è realtà diffusa negli Usa. Gli europei fissano uno standard comune per il bianco e nero a 625 linee.

1951 La Ampex, grazie a Charles Ginsburg, sviluppa il primo videoregistratore su nastro che darà la possibiltà di trasmettere in differita. Cambia il modo di concepire i palinsesti e la tv si avvicina a quella odierna. Il registratore Ampex fu venduto a partire dal 1956 per 50mila dollari. Quindici anni dopo nasceranno i primi videoregistratori domestici e si scatenerà la battaglia tra Vhs e Betamax.

1951 Negli Usa vengono avviate sperimentazioni per la tv a colori. Lo standard Ntsc, ancora in uso, non ha prestazioni elevate, anzi proprio per la sua scarsa fedeltà cromatica, soprattutto agli inizi viene soprannominato "mai due volte lo stesso colore" dalla trascrizione della sigla Ntsc modificata in "never twice the same color". Proprio le limitate prestazioni porteranno gli Usa a scommettere negli anni Novanta sui nuovi sistemi ad alta definizione.

1954 Il 3 gennaio iniziano le trasmissioni televisive ufficiali della Rai. Nel nostro Paese esistevano 15 mila televisori. Gli apparecchi costavano quanto uno stipendio medio.

1956 In Francia viene sviluppato il sistema Secam. In Italia fu scelto invece il Pal (che divenne il più diffuso) il ritardo nell'adozione del colore in italia (1976/77 quando già nel 1970 erano in vendita tv color) contribuì al dissesto dell'industria elettronica italiana.

1956 Robert Adler inventa il telecomando.

1960 Tre anni dopo il lancio del primo satellite, lo Sputnik russo, viene messo in orbita Echo I. Due anni dopo servì per la prima trasmissione tv satellitare. Il satellite dominerà l'offerta europea della televisione a pagamento analogica prima e digitale successivamente.

1967 Sony presenta il primo videoregistratore portatile economico. L'ideale per le piccole emittenti tv. L'anno successivo la casa nipponica produce il cinescopio a colori Trinitron. In Europa viene definito lo standard a colori Pal (Aeg - Telefunken).

1976 Nasce il Vhs grazie all'invenzione della scansione elicoidale. Il Vhs ideato in seno a Jvc trionferà sul rivale Sony Betamax. Philips sarà sconfitta nel tentativo di imporre il formato Video 2000, il migliore di tutti.

1983 Presentati i primi ricevitori sperimentali per la tv digitale.

1982 Nasce il Dolby surround per la casa: il cinema in casa muove i primi passi.

1991 Emittenti tv, enti normativi e fornitori di tecnologia lavorano per l'adozione nel campo televisivo dell'algoritmo di compressione video digitale Mpeg che si diffonderà nei computer e che, nella variante Mpeg 2, costituirà la base per il Dvd e la tv digitale attuale.

1993 Il progetto europeo Dvb (Digital video broadcasting) prende avvio ad opera dalla European broadcasting union (Ebu) e dell'Etsi (European telecommunications standards institute).

1995 Internet sposa la televisione, ma è un fiasco. La Commissione europea impone con una direttiva la creazione di uno standard unificato per la tv digitale.

1997 Lo standard Dvb-T (terrestre) è in dirittura di arrivo insieme al sistema Mhp (multimedia home platform).

2001 Primi brevetti per il Dvb-T.