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| Terza tappa, vince Schumacher. Petacchi, Giro finito |
| di Massimo Donaddio |
| Il tedesco Stefan Schumacher della Gerolsteiner soffia a Paolo Bettini la vittoria nella terza tappa del Giro d'Italia, 202 chilometri da Perwez a Namur - terza tappa belga della corsa rosa - anticipando di qualche secondo lo spagnolo Rubiera (Discovery Channel) e Davide Rebellin, terzo a 6 secondi. Il 25enne tedesco si era già messo in evidenza nella cronometro d'apertura, che aveva chiuso al 4° posto, staccato di 13" da Savoldelli, ma oggi ha confermato di essere in grande forma, dimostrando di non avere solo il cognome in comune con il più famoso pilota della Ferrari, ma anche la passione per la velocità. Delusione invece per il principale favorito alla vittoria della frazione odierna, il “grillo” di Livorno, l’olimpionico Paolo Bettini, giunto quarto. Il tedesco è la nuova maglia rosa del Giro, ma Paolo Savoldelli, nono al traguardo, ha comunque guadagnato secondi preziosi sui principali rivali. Il 33enne bergamasco della Discovery Channel ha staccato di 6" Cunego, Di Luca e Basso, di 23" Simoni e di circa un minuto lo scalatore Josè Rujano. Brutta giornata per Alessandro Petacchi, che dopo un contatto con Cioni è caduto a circa 45 chilometri dal traguardo, procurandosi una frattura al ginocchio sinistro. Il velocista spezzino ha concluso la tappa a 15’ dalla maglia rosa. Per lui il Giro 2006 è già finito. La tappa odierna ha mostrato le caratteristiche tipiche di una classica del nord: alcune salite storiche della Freccia Vallone, un arrivo molto impegnativo sul pavè a Namur, dopo due chilometri e mezzo di tornanti al 5-6% di pendenza media, ampiamente bagnati dalla pioggia. Il messicano della Panaria Aldape Chavez, il francese della Cofidis Moinard, lo spagnolo della Euskaltel Irizar, l'italiano della Selle Italia Illiano hanno tentato una fuga a 80 chilometri dalla conclusione della tappa, ma la Quick Step di Paolo Bettini li ha tenuti attentamente sotto controllo per “tirare” al meglio il livornese, assetato di vittorie. L’aggancio con i fuggitivi si verifica a 20 chilometri dal traguardo, con la Liquigas di Di Luca e la Lampre di Cunego altrettanto pronte a trainare i rispettivi capitani verso il traguardo. A tre chilometri dall’arrivo Bettini è in seconda posizione, ma uno scatto micidiale di Schumacher lascia tutti sul posto. Il tedesco conquista con merito tappa e maglia rosa. Domani la quarta frazione, ultima in terra belga: 193 chilometri da Wanza a Hotton, prima dello stacco per la giornata di riposo, che sarà dedicata al trasbordo in Italia. 8 maggio 2006 |
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