Gilberto Simoni (Saunier-Duval-Prodir) |
|
La grande difficoltà del tracciato dell’89esimo Giro d’Italia e le forti pendenze del percorso fanno pensare a Gilberto Simoni come ad uno dei favoriti d’obbligo della vigilia. Il battagliero scalatore trentino cercherà di far valere tutte le sue qualità in salita per staccare gli avversari più agguerriti, sostenuto, in questo, dalla sua nuova squadra, la Saunier-Duval di Mauro Gianetti e Pietro Algeri, una formazione giovane, ma ambiziosa e aggressiva, che potrà lavorare al meglio per il suo capitano. Ancora una volta lo scalatore di Palù di Giovo, classe 1971, si rimette in discussione dopo le avventure con la Saeco e la Lampre, caratterizzate dalla accoppiata (e dalla aspra rivalità) con il giovane astro nascente Damiano Cunego. Professionista dal 1994, Simoni è il vincitore del Giro d’Italia nelle edizioni 2001 e 2003. Meno brillanti le sue performance al Tour de France, una corsa poco amata dallo scalatore-fondista trentino (conquista una sola vittoria di tappa nell’edizione 2003). Gli ultimi successi importanti di Gilberto Simoni sono la vittoria nel Giro del Veneto, ottenuta nel 2004, il Giro dell'Appennino - vinto anche nel 2003, con il record della scalata del Passo della Bocchetta, che apparteneva a Marco Pantani - il 24 aprile 2005 e il "Criterium Fiera di Rimini", vinta il giorno successivo ai punti davanti a Ivan Basso. L'8 ottobre del 2005 conquista il Giro dell'Emilia, già vinto anche nell’anno 2000. Nel Giro d'Italia 2005 si piazza al secondo posto, distanziato di appena 28 secondi dal leader della corsa rosa Paolo Savoldelli, al termine di tre settimane incertissime quanto entusiasmanti. "Gibo" tenta fino all’ultimo il tutto per tutto per conquistare il suo terzo giro, sferrando l’attacco decisivo sul Colle delle Finestre . Il 4 giugno 2005 vince la seconda edizione del "Memorial Pantani", dedicato alla figura dell'indimenticato “Pirata”. Curiosamente, il vincitore della prima edizione del memorial era stato il compagno di squadra e grande rivale Damiano Cunego. Alcuni osservatori hanno notato che il percorso del 2006 è così adatto al ciclista trentino da risultare disegnato apposta per lui. Le tante salite, lunghe e dure, in successione nell'ultima settimana sono proprio congeniali ad uno scalatore come Simoni, che parte dal Belgio come uno degli uomini da battere in questo Giro 2006. |
Le Top News del Sole 24 ORE sul telefonino. | TOP al 48224 |
|
|