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Argentina-Olanda, partitissima per il primo posto. Portogallo e Messico si qualificano nel gruppo D |
M. Do. |
Per la tredicesima giornata del Mondiale, quella odierna, è la volta dei gruppi C e D. Le gare di quest’ultimo girone si sono giocate alle 16. E' andato come nelle previsioni: il Portogallo ha superato, sia pure a fatica (2-1), il Messico e si conferma in testa al raggruppamento; i centro americani, anche se sconfitti, mantengono la seconda piazza, perchè a Lipsia l'Angola ha concluso alla pari (1-1) l'incontro con l'Iran.
Alle 21 scende in campo il gruppo C. A Francoforte si affrontano Olanda-Argentina; a Monaco, in contemporanea, Costa d'Avorio-Serbia/Montenegro. Olanda-Argentina sarà la sfida che stabilirà quale delle due formazioni accederà agli ottavi come prima del girone, essendosi entrambe le selezioni qualificate al turno successivo con una gara di anticipo. Gli arancioni di Marco Van Basten, per conquistare il primato nel girone, si preparano a schierare il tridente d'attacco formato da Kuijt, Van Nistelrooy e Van Persie. All'Argentina, invece, basta un pareggio per qualificarsi come prima del girone. Il ct Jose Pekerman dovrebbe fare a meno di Juan Roman Riquelme, che beneficerà di un turno di riposo, oltre al difensore Gabriel Heinze e all'attaccante Hernan Crespo che rischierebbero di saltare gli ottavi se nuovamente ammoniti. La giovane stella Lionel Messi partirà ancora una volta dalla panchina.
La Costa d'Avorio si gioca i tre punti dell'onore nella gara contro la Serbia/Montenegro. Le due formazioni sperano di salutare la competizione mondiale con una vittoria. Gli ivoriani guidati dal commissario tecnico Henri Michel dovranno fare a meno dell'attaccante del Chelsea Didier Drogba. Il ct è intenzionato a schierare le giovani promesse del calcio africano per l'ultima vetrina mondiale. La Serbia/Montenegro spera invece di concludere il torneo con una vittoria (e con un goal) questa edizione dei campionati del mondo, gli ultimi giocati dai due Paesi con un’unica formazione di atleti.
Mondiale già finito anche per l’attaccante inglese Michael Owen: il talentuoso giocatore del New Castle ha riportato una lesione al legamento crociato del ginocchio destro, come conseguenza di una distorsione avvenuta ieri nel primo minuto della partita con la Svezia. Avrà bisogno di cinque o sei mesi per recuperare e tornare in campo.
Intanto la comitiva azzurra capitanata dal commissario tecnico Marcello Lippi è arrivata ad Amburgo, dove domani sera sfiderà la Repubblica Ceca di Pavel Nedved per l'accesso agli ottavi di finale dei Mondiali 2006. Gli atleti faranno una seduta di allenamento, intorno alle 17,30, al Fifa World Cup Stadium della città tedesca, proprio sul prato del decisivo match di domani. Il ct Lippi, secondo indiscrezioni di stampa, potrebbe far scendere in campo una squadra rimaneggiata, con Zambrotta spostato sulla fascia destra di difesa e Grosso nuovamente in campo sulla fascia sinistra (dopo l’esclusione contro gli Stati Uniti). A centrocampo Gattuso sarà in campo dal primo minuto, sostituendo Daniele De Rossi, mentre Perrotta dovrebbe lasciar il posto a Camoranesi. Confermato l’attacco, con Francesco Totti a sostenere l’azione di Luca Toni e Alberto Gilardino.
21 giugno 2006