Germania-Svezia e Inghilterra-Ecuador le prime gare degli ottavi

M. Do.

Finisce 2-2 tra Svezia-Inghilterra, gara valida per la terza ed ultima giornata del gruppo B: un pari che qualifica agli ottavi anche gli scandinavi, visto che gli inglesi erano già promossi. L'Inghilterra passa il turno per prima, e grazie ai risultati raggiunti nel girone, domenica potrà affrontare a Stoccarda l'Ecuador; la Svezia, in qualità di seconda classificata, affronterà sabato a Monaco la Germania padrona di casa. Gli inglesi possono comunque recriminare visto che il pareggio della nazionale delle Tre Corone è giunto a tempo quasi scaduto e inoltre devono lamentare il grave infortunio subito da Michael Owen al primo minuto di gioco, una torsione innaturale al ginocchio destro al momento dell'appoggio del piede a terra dopo aver calciato.
Il primo tempo è stato di marca inglese e si è chiuso con i sudditi di Sua Maestà in vantaggio grazie a una rete di Joe Cole al 34', con il centrocampista del Chelsea autore di un gran destro da fuori area che scendeva a “palombella” e terminava all'incrocio dei pali. Tre le occasioni di rilievo nella prima frazione di gioco, e tutte di marca inglese: al 24' Cole si rende pericoloso dalla sinistra con un cross che però Crouch spreca malamente, mentre un minuto più tardi è Wayne Rooney a penetrare in area, ma il suo pallonetto viene ribattuto da Lucic. Nel finale infine spunto di Lampard con conclusione “telefonata”.
Priva di Ibrahimovic, con soltanto Larsson in avanti, la Svezia, dopo un primo tempo desolante, si sveglia nella ripresa e subito coglie il pari. Lo firma Marcus Allbback, al 50’, appostato sul primo palo e bravo a girare in rete un corner calciato dalla sinistra. Per lui la soddisfazione di essere l'autore del goal numero 2000 nella storia della fase finale dei Mondiali, dal 1930 ad oggi.
La partita cambia e i gialloblù potrebbero raddoppiare: al 54' Larsson di testa coglie la traversa e un'altra traversa arriva pochi minuti ad opera di capitan Mellberg con una mezza girata. Al 72' un bel tiro di Kallstrom viene respinto sulla linea da Gerrard ma, improvviso, ecco all'85' il vantaggio inglese, proprio con Gerrard che mette in rete di testa un pallone invitante di Cole. Sembra fatta, ma all'ultimo minuto Larsson trova il pareggio anticipando nell'area piccola il portiere Robinson, apparso incerto in questa come in precedenti occasioni. Finisce 2-2, è comunque stata partita vera, senza alcun compromesso al ribasso. La Svezia rimane ancora tabù per la nazionale inglese, che non vince contro gli scandinavi dal 1968.
Nell'altra partita valida per il gruppo B, il Paraguay supera Trinidad&Tobago per 2-0, con autogol di Sancho e gol di Cuevas. Entrambe le squadre sono comunque state eliminate. L'incontro è stato vivace ed equilibrato. Paraguay in vantaggio al 25' per uno sfortunato intervento di testa di Sancho che devia nella propria porta una punizione di Dos Santos. I sudamericani segnano anche il 2-0 con Caniza ma l'arbitro Rosetti annulla. Nella ripresa i Soca Warriors cercano il pareggio ma il Paraguay resiste e all'85' raddoppia con Cuevas, firmando una vittoria che vale più per la gloria che per la classifica.

21 giugno 2006