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Francia agli ottavi dopo un'ora di paura. Promossa anche la Svizzera |
di Piero Fornara |
Svizzera e Francia si sono qualificate agli ottavi dei Mondiali piazzandosi rispettivamente prima e seconda del gruppo G: gli elvetici, dopo il 2-0 sulla Corea del Sud, chiudono primi con sette punti; la Francia battendo 2-0 il Togo scavalca la Corea classificandosi seconda a cinque punti (negli ottavi Svizzera e Francia affronteranno rispettivamente Ucraina e Spagna).
A distanza di dodici anni dopo, la Svizzera torna a qualificarsi agli ottavi di finale di un Mondiale. L'impresa riesce alla giovane nazionale di Jacob Kuhn che nell'ultimo match del girone G non ha fatto sconti alla Corea del Sud e ha chiuso al primo posto nel suo gruppo con 7 punti davanti alla Francia, zero gol incassati (unica squadra del Mondiale) e tanta voglia di continuare a sognare in terra tedesca. La nazionale svizzera ha mostrato ancora una volta di essere una squadra, seppur giovane, molto smaliziata, solida, attenta e in grado di pungere nei momenti decisivi.
Ha ballato sull'orlo del baratro la Francia di Raymond Domenech, lo ha fatto tremando per un'ora davanti a calciatori per lo più di terza e quarta serie che la maglia gialla del loro paese aveva trasformato in Sparvieri. I Bleu hanno rischiato di fare nuovamente la fine del mondiale di Corea, a casa dopo la prima fase, e soltanto con un secondo tempo garibaldino sono riusciti a strappare il secondo posto nel gruppo G dietro agli svizzeri. Poca cosa per ciò che resta dei campioni del mondo e d'Europa, ma almeno l'onore e la qualificazione sono salvi. Ad Hannover, però, c'è la squadra forse più pimpante del Mondiale ad aspettare Henry e compagni, la Spagna.
24 giugno 2006