Il Leone riaccende la sfida nel segmento B, quello delle compatte, proponendo la nova 207 coupè cabriolet. Peugeot ha infatti scelto il Motorshow di Bologna per presentare la 207 in versione CC (coupè cabriolet). Lo schema meccanico è lo stesso che ha caratterizzato la 206 e la 307, con il tetto apribile in lamiera. La 207 CC è una 2+2 che riprende il frontale della versione Sport, di cui mantiene lunghezza e larghezza (4,037 e 1,750 m), ma dalla quale si differenzia per l'altezza, che perde 75 mm (1,397 m), accentuando un aspetto sportivo e dinamico. Il padiglione ripiegabile in metallo, assemblato in una catena di montaggio dedicata nello stabilimento di Madrid, adotta la stessa cinematica della 206, ma con degli aggiornamenti tecnici che gli consentono di farlo aprire in modo totalmente automatico. L'unica manovra da eseguire è tenere premuito il pulsante di apertura per 25 secondi. I vetri sono dotati del sistema 'short drop' che ne comanda l'abbassamento di alcuni millimetri quando la mano passa dietro alla maniglia, liberando così il vetro dalla guarnizione di tenuta in gomma e facilitando aperture e chiusure.

La struttura dell'auto è stata adeguata con rinforzi e tiranti posizionati sotto il pianale al fine di mantenere una buona rigidità torsionale nonostante la asportazione del tetto. e questo si traduce in una migliore tenuta di strada. Lo schema delle sospensioni resta classico: avantreno tipo McPherson e retrotreno a traversa deformabile, con ammortizzatori anteriori e posteriori pressurizzati a cinque bar. L'impianto frenante si compone di 4 dischi, gli anteriori da 283 x 26 mm, i posteriori da 249 x 9 millimetri. I cerchi sono da 16 o 17 pollici, l'Esp è disponibile su tutte le versioni. Tre i motori a disposizione, tutti 4 cilindri da 1.6 litri, due benzina (da 120 e 150 Cv) ed uno a gasolio dotato di Fap (110 Cv). Di serie c'è un cambio meccanico a cinque marce. La versione a benzina da 120 Cv può adottare su richiesta un automatico a quattro rapporti con comando sequenziale Tiptronic System.