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Opel Astra, nuovi motori
e un inedito look


Estetica migliorata e motori più potenti ma con consumi ridotti di oltre il 13% e rispondenti alle future normative sulle emissioni. È l'identikit della terza generazione della Astra 2007, che sarà disponibile da marzo 2007 presso le concessionarie Opel e sarà esposta in anteprima mondiale al pubblico in occasione dell' International Motor Show di Bologna.
Nella nuova gamma 2007 della Astra (dal marzo 2004 ne sono stati venduti oltre 1.200.000 esemplari) i clienti - informa una nota - potranno scegliere tra 10 differenti motorizzazioni di potenza compresa tra 90 CV e 240 CV. La gamma dei propulsori ottenibili su Astra si arricchisce, infatti, di due nuovi 1.600 a benzina e di un nuovo 1.700 turbodiesel common-rail.
In particolare, il 1.6 ECOTEC in versione da 115 CV (85 kW) è un propulsore a distribuzione variabile particolarmente leggero. Abbinato al cambio manuale automatizzato Easytronic a 5 marce, permette alla nuova Opel Astra di percorrere 100 chilometri con 6,3 litri di benzina e la regolazione a variazione continua dei due alberi a camme in testa è una delle ragioni principali delle sue prestazioni. Infatti - spiega la nota - il sistema 'Cam-Phasè di cui è dotato permette di variare la fasatura delle 4 valvole per cilindro, a seconda del regime di rotazione e del carico, ottimizzandone le prestazioni oppure i consumi.
Un nuovo 1.600 turbo benzina da 180 CV (132 kW) sostituisce il 2.000 turbo benzina da 200 CV (147 kW): abbinato ad un cambio manuale a 6 marce, consente un maggiore contenimento dei consumi che, rispetto a quelli del suo predecessore, sono inferiori di oltre il 13% (7,7 litri ogni 100 chilometri).
Il nuovo 1.7 CDTI da 125 CV (92 kW), abbinato ad un cambio a 6 marce, è un turbodiesel ad iniezione diretta common-rail di ultima generazione con filtro anti-particolato senza manutenzione di serie. Ha un alesaggio di 79 mm, una corsa di 86 mm ed una cilindrata totale di 1.686 cc. Come gli altri propulsori adottati sulla nuova Astra, ha una leggera testata in alluminio ed un monoblocco in ghisa. Le sue 16 valvole sono azionate direttamente da punterie a base piana a loro volta comandate da due alberi a camme in testa. La pressione massima di iniezione è di 1.800 bar e un turbocompressore a geometria variabile garantisce rapidi tempi di risposta. La coppia massima di 28,5 kgm (280 Nm) è disponibile al regime di 2.300 giri/minuto. Dalla prossima primavera il 1.9 CDTI da 120 CV (88 kW) sarà disponibile solo con il cambio automatico Active Select a 6 rapporti.
Passando all' estetica, rispetto alla generazione precedente, la berlina 5 porte e la station wagon avranno - sottolinea la nota - una più ampia barra trasversale cromata che incorpora il marchio Opel e che riprende lo slanciato cofano motore a V prolungandolo otticamente fino alla mascherina anteriore con bordi cromati. I profili che contengono i fari fendinebbia si inseriscono nel paraurti rendendo più dinamico il frontale a V.
Altri elementi che caratterizzeranno la nuova Opel Astra sono i gruppi ottici posteriori tridimensionali e la disponibilità dei fari allo Xenon con illuminazione dinamica della curva. La nuova Astra GTC presenta invece una mascherina a nido d'ape che ne mette ancor più in risalto l'immagine sportiva. In futuro, la versione station wagon avrà un elegante struttura porta-pacchi in alluminio. All'interno troviamo nuovi inserti cromati attorno ai comandi del climatizzatore e dell'autoradio, così come una nuova finitura della plancia e dei pannelli porta. Sulle versioni Cosmo ci sono invece sofisticati rivestimenti laccati in nero Japan Black delle superfici della console centrale e dei pannelli interni. Da Primavera 2007 l'impianto audio CD 30 MP3 sarà disponibile con un collegamento stereo per apparecchi audio esterni come, ad esempio, gli iPod.
La nuova gamma Astra presenta anche molte soluzioni tecnologicamente avanzate. Ad esempio - precisa la nota - la nuova Astra GTC è l'unica autovettura prodotta in serie ottenibile con un parabrezza panoramico che si estende sopra ai passeggeri anteriori fino al secondo montante del tetto. In termini di sicurezza, a richiesta, si può avere il sistema IDSPlus con taratura elettronica continua degli ammortizzatori (CDC). All'interno di questo sistema di controllo integrato dell'autotelaio (finora riservato ad automobili di lusso e ad esclusive granturismo) le centraline ed i sensori dei sistemi ESPPlus, ABS e CDC si scambiano continuamente informazioni ottimizzando la messa a punto dell'autotelaio in tutte le situazioni di guida. Da segnalare, anchr i fari anteriori adattabili AFL bi-xenon, che illuminano le curve in modo dinamico, ed il sofisticato controllo elettronico della stabilità del traino che rileva l'intensità dei movimenti di imbardata del complessivo autovettura-rimorchio e lo stabilizza elettronicamente, frenando la ruota anteriore destra oppure sinistra.



 

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