ASSICURAZIONI: le polizze sanitarie

Le polizze sanitarie hanno come obiettivo la difesa della salute personale. La minacce possono nascondersi in qualunque azione quotidiana. Può essere sufficiente inciampare per strada mentre ci si reca a piedi al lavoro per procurarsi una brutta frattura che condanna a mesi di immobilità e riabilitazione. Ma se infortuni e malattie sono eventi da cui non è possibile tutelarsi in assoluto, è altrettanto vero che stipulando una polizza assicurativa "salute", cioè per specifiche ipotesi di rischio, è possibile difendersi dalle ricadute patrimoniali di un eventuale incidente che comporti lesioni fisiche o di una patologia.
In Italia il sistema sanitario pubblico garantisce prestazioni sanitarie a ogni cittadino, senza distinzioni di condizioni economiche e sociali; tuttavia, le strutture statali mettono a disposizione una tutela "di base" che non sempre si dimostra sufficiente. Ecco allora che interviene questa fattispecie di contratti di assicurazione che da sempre si rivolge a chi voglia integrare o avere un'alternativa all'assistenza medica di tipo pubblico. In cambio del pagamento di un premio viene offerto anzitutto il rimborso dei costi sostenuti per le prestazioni erogate dall'ospedale o dalla clinica privata; inoltre questi prodotti possono prevedere una diaria per ogni giorno di ricovero al fine di compensare, almeno in parte, la mancanza di reddito subita durante la degenza o ancora far fronte a eventuali spese extra-ospedaliere di carattere non sanitario, che la permanenza in ospedale di un familiare in genere comporta. Altre polizze, ancora, possono proteggere dal rischio della perdita della capacità lavorativa.
Pertanto, parlare di polizza "salute", non significa riferirsi soltanto a una soluzione che copra le cure sanitarie o l'intervento chirurgico (malattia), ma anche tenere presente l'ipotesi che un evento accidentale e fortuito (infortunio) possa per un certo periodo impedire la capacità lavorativa o addirittura, nel caso di un'invalidità permanente, limitarla per sempre.