Nel 2008 la pressione fiscale calerà. Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi. "Quest'anno - ha spiegato - non abbiamo aumentato le imposte, né niente di niente. Sono aumentati gli introioti perché è andata bene la lotta all'evasione fiscale e questa Finanziaria comincia a restituirli".
"Quindi dal 2008 - ha osservato il premier - cala la pressione fiscale, ed è quello che noi volevamo. Io ho detto che dobbiamo far pagare le imposte a tutti e diminuirle. Gli introiti sono aumentati senza che noi toccassimo le imposte, adesso si comincia a restituirle. E vedrete che il processo andrà avanti".
Nel 2007 la pressione è salita a livello record del 43,1% sul Pil. E' quanto emerge dalle tabelle presentate dal Ministero dell'Economia per presentare la manovra varata dal Consiglio dei ministri. Nel 2006 la pressione fiscale era al 42,3% del pil rispetto al 40,6% dell'anno precedente. Sulla base della manovra approvata dal governo, la pressione fiscale nel 2008 registrerà una lieve flessione al 43% per scendere fino al 42,6% nel 2010.
Sempre nel 2007 invece è rimasta invariata l'incidenza della spesa corrente primaria al 39,9% del Pil e salirà al 40% l'anno prossimo per poi tornare a scendere al 39,3% nel 2009 e al 38,8% nel 2010.