Dopo la lunga attesa degli scorsi giorni e le file dei fedelissimi Apple davanti ai negozi, l'iPhone ha fatto finalmente il suo ingresso nel mercato americano e, a quanto pare, con ottimi risultati. Secondo gli analisti della banca d'investimenti Pipper Jaffray, tra le 6 del pomeriggio di venerdì e domenica sera, la Apple avrebbe venduto negli Stati Uniti circa 500mila iPhone, oltre il doppio rispetto alle previsioni. La maggioranza dei negozi avrebbe infatti addirittura esaurito le scorte. La versione più richiesta dal pubblico è risultata quella più cara, ovvero il modello da 8 GB (599 dollari): secondo un sondaggio, questa tipologia sarebbe stata scelta dal 95% degli acquirenti di San Francisco, New York and Minneapolis. Il successo superiore alle attese ha probabilmente creato qualche problema ad AT&T, l'operatore telefonico esclusivo dell'iPhone negli Stati Uniti: molti consumatori avrebbero infatti incontrato parecchie difficoltà nell'attivazione il nuovo apparecchio. Il processo, secondo Apple e AT&T, sarebbe dovuto essere molto semplice: gli utenti devono collegare l'iPhone al proprio Mac o Pc con l'ultima versione di iTunes installata. A questo punto un software guida i clienti passo dopo passo sino alla definitiva installazione: una mail di conferma della riuscita operazione segnala infine che l'iPhone è pronto per l'uso. Ma proprio questo ultimo passaggio non sarebbe sempre andato per il verso giusto: migliaia di clienti avrebbero infatti aspettato inutilmente per ore questa mail. Tanto che anche Michael Coe, portavoce di AT&T, ha ammesso che «Sebbene la maggior parte delle persone riescano a completare l'attivazione in pochi minuti, una piccola percentuale di clienti ha incontrato delle difficoltà e ora stiamo cercando di risolvere questi problemi il più rapidamente possibile».