È compatto, molto sottile, ma solido. Al tempo stesso, però, ha uno schermo grande e con una definizione delle immagini molto elevata. L'iPhone, l'apparecchio telefonico di Apple che fa anche da lettore digitale audio e video e da navigatore internet, colpisce sin dal primo approccio. Perché usarlo vuol poi dire usare le dita per sfiorarlo o premere sul display. A San Francisco, nel mese di gennaio e di nuovo all'inizio di giugno, chi scrive ha provato in esclusiva l'iPhone durante le convention con Steve Jobs. L'apparecchio telefonico ha un solo bottone frontale, che serve per tornare alla schermata iniziale. Le quattro icone sulla parte bassa dello schermo aprono con un tocco le funzioni essenziali: telefono, posta elettronica, navigatore internet (chiamato Safari) e iPod. Nel resto del display, alcune icone richiamano direttamente altre funzioni ausiliarie come sms, foto, mappe.
Musica e video
Utilizzare i filmati (negli Usa è possibile acquistare via internet film e telefilm con l'iTunes Store di Apple) e la musica è un'esperienza intuitiva. Dopo aver toccato il tasto iPod si sceglie se ascoltare una canzone o guardare un video. Ruotando lo schermo ruota anche l'orientamento del quadro grazie a sensori interni del telefono.
La musica si "sfoglia" facendo scorrere con la punta dell'indice le copertine degli album. Il video si fa partire toccandolo.
Internet
Il navigatore internet integrato per la prima volta è quello di un computer Mac: Safari Carica tutte le pagine che si riescono a vedere sul pc, le riorienta a seconda del verso dello schermo e con un doppio colpetto con la punta del dito permette di zoomare (o rimpicciolire) per leggere la parte che interessa. Vale la pena usare iPhone solo per questo, soprattutto se si ha la connessione veloce Wi-Fi, più rapida di quella telefonica, visto che il telefono della mela non offre connettività Umts.
Posta elettronica
Un programma di posta elettronica permette di leggere allegati in word, pdf ed excel (ma non di modificarli) in maniera facile, sfiorando e scorrendo i menu. La configurazione è semplice e compatibile con quasi tutti i fornitori di posta elettronica anche aziendale. Permette di vedere subito le foto ricevute o spedire quelle fatte col telefono usando solo la punta del dito. La facilità è superiore a molti software per pc. L'unica pecca dell'iPhone, se si hanno le dita un po' grosse, è utilizzare la tastiera virtuale multi-tocco che è piccola. Il software di auto- correzione, nella versione inglese, è utile ma non perfetto.
Telefono
L'iPhone ovviamente telefona anche e lo fa molto bene. La rubrica si scorre sfiorandola con un effetto ondeggiante. La tastiera numerica virtuale è chiara. Negli Usa è possibile fare chiamate a tre oppure usare una nuova segreteria telefonica con lista visuale dei messaggi per un riascolto non in sequenza. La qualità della voce nelle tre chiamate effettuate è molto chiara, il vivavoce integrato squillante e il sensore che passa automaticamente dall'uno all'altro quando si allontana l'apparecchio dalla testa è un vero colpo di genio.
All'inizio spiazza: lo schermo ha una nuova tecnologia multi-tocco che permette per la prima volta di adoperare più dita insieme. Si possono zoomare le foto toccandole con pollice e indice e poi allontanandoli con uno sfioramento delicato, oppure variare la velocità di scorrimento delle liste sfiorando con maggiore o minore forza il display. Il nitore dello schermo da 3,5 pollici è superiore a tutti quelli visti sinora in commercio, perfetto anche per il video. La modalità di sincronizzazione dell'apparecchio con il pc o il mac è di una semplicità disarmante.
