ILSOLE24ORE.COM > Notizie Economia e Lavoro ARCHIVIO

Che cosa cambia per il cliente

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
19 giugno 2007

Liberalizzazione del mercato elettrico al via, ma sorvegliata speciale. Il decreto legge che accompagna la liberalizzazione nel mercato elettrico infatti interviene con misure di tutela per fare si' che chi, dal 1 luglio, volesse cambiare fornitore, non corra rischi di aumenti dei prezzi e chi volesse mantenere il vecchio fornitore possa contare sulle garanzie attuali fino a che il processo di liberalizzazione non sara' compiutamente realizzato.
Tutele ampie quindi nel provvedimento che per evitare aumenti, riserva all'Autorita' per l'Energia il compito di indicare condizioni standard di erogazione e prezzi di riferimento delle forniture di elettricita' e gas.
Dal 1° luglio perciò il cliente domestico che decidesse da subito di cambiare fornitore non incorrera' in aumenti rispetto al regime attuale e un decreto gestirà i sei mesi di transizione.
Se un cliente domestico o una piccola media impresa, sotto i 50 dipendenti e con un fatturato inferiore a 10 milioni di euro, non scegliesse un nuovo fornitore, beneficerà ancora delle condizioni attuali che derivano dall'approvvigionamento tramite l'Acquirente Unico.
Per le altre categorie di clienti, come le imprese sopra i 50 dipendenti, che non scelgono un nuovo fornitore di elettricità e per chi temporaneamente rimanesse senza fornitore, ci sarà un servizio di salvaguardia che tutelerà la continuità della fornitura. In via temporanea il servizio verrà garantito dalle imprese che già lo svolgono ma il Ministero dello Sviluppo Economico ha il fine di individuare i fornitori attraverso procedure concorsuali ed entro 60 giorni dall'entrata in vigore del decreto, su proposta dell'Authority, detterà disposizioni sul servizio di salvaguardia che sarà assicurato attraverso un sistema di gare pubbliche per aree territoriali.
Da luglio al 31 dicembre 2007 l'autorità definirà una tariffa di transizione che sarà usata come riferimento dagli operatori. Nel frattempo il governo stabilirà una nuova tariffa sociale: saranno individuate le categorie da agevolare, sostituendo l'attuale meccanismo (2 tariffe D2 e D3) che premia solo chi consuma meno.
La struttura attuale prevede una tariffa D2 per clienti domestici residenti fino a 3 Kw di potenza e una tariffa D3 per clienti domestici residenti con più di 3 Kw e clienti non residenti. Questa struttura garantisce una tutela per i clienti che consumano meno di 3.000 kWh/anno, perchè il costo di produzione e vendita dell'energia elettrica è, oggi, in parte sostenuto dai clienti D2 che consumano più di 3.000 kWh e dai clienti D3.

RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
RISULTATI
0
0 VOTI
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER   
Effettua il login o avvia la registrazione.

 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
6 maggio 2010
6 maggio 2010
6 maggio 2010
6 aprile 2010
6 maggio 2010
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-