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4 maggio 2007

Sedille (Medion): «Boom senza fine per i Gps all-in-one»

di Gianni Rusconi

Una nuova versione del proprio software di navigazione e tre nuove famiglie di "personal navigation device" per rivendicare un ruolo di primo piano nel mercato dei Gps, accanto ai grandi specialisti del settore come TomTom, Garmin & Co. e ai grandi nomi dell'hi-tech, come Nokia a Sony, che in questo comparto dalle enormi prospettive di crescita hanno seriamente scommesso. La Medion, marchio di peso nell'elettronica di consumo in Germania, è in tal senso fra i produttori che più hanno sfruttato l'onda lunga del fenomeno mobile per allestire negli ultimi due anni un catalogo che comprende non solo varie famiglie di navigatori all-in-one (dai super economici Pna210 con schermo da 2,8 pollici alla serie top 4XX con display panoramico da 4,3 pollici) ma anche smartphone e Pda phone con ricevitore satellitare integrato.
Funzionalità vocali all'avanguardia e schermi widescreen per viaggiare in Europa
La grande novità di primavera in campo Gps della casa tedesca si chiama GoPal 3.0, la nuova versione del software di navigazione "proprietario" sviluppato in tre distinte configurazioni diverse (ME, AE e PE). Rispetto alla precedente release, che già aveva portato in dote agli utenti migliorie sostanziali sotto l'aspetto della visualizzazione delle mappe precaricate sulla scheda di memoria con la possibilità di richiamare i vari menu in qualsiasi momento della navigazione, Medion ha aggiunto funzionalità avanzate per quanto riguarda la gestione della comunicazioni vocali. La promessa di una migliore usabilità dei dispositivi si concretizza quindi con una più elevata qualità del parlato in output e di un sistema di riconoscimento vocale (Voice Destination Entry) in grado di processare la richiesta di un nuovo indirizzo effettuata direttamente via voce. Nuovi strumenti di simulazione dei percorsi, punti di interesse aggiuntivi, nuove posizioni degli autovelox e l'opzione "crusing mode" per mantenere costante la velocità di crociera si affiancano infine ad attributi già presenti nella versione 2.0, come il supporto ai servizi di Traffic Management Channel (Tmc) per le segnalazioni sul traffico in tempo reale, la connettività Bluetooth, il lettore musicale di file Mp3 e un visualizzatore di immagini.
Dei tre nuovi modelli GoPal che dovrebbero vedere il mercato a partire dal mese prossimo, la serie E4410 si presenta con le vesti del prodotto di punta dell'intera offerta Medion dall'alto di caratteristiche tecniche, nuova versione del software GoPal in testa, decisamente avanzate. Fra queste merita una citazione ad hoc lo schermo a tecnologia Tft da 4,3 pollici a 65mila colori in formato widescreen, su cui poter visualizzare gli itinerari in formato 3D relativi alla cartografia europea delle mappe fornite dalla Navteq. A completare il quadro la disponibilità "on board" delle informazioni contenute nella Berlitz City Guides relative ai principali ristoranti, le vie dello shopping e le attrazioni turistiche delle 50 città più importanti del Vecchio Continente.
A Christian Sedille, Director International Sales Europe di Medion, l'edizione on line del Sole 24 ore ha chiesto di fare velocemente il punto sulle prospettive della società e sullo scenario di mercato.
Quello dei Pnd è un mercato in fortissima crescita: come evolverà la domanda di navigatori all-in-one rispetto a quella di smartphone e palmari con Gps integrato?
Stando alle nostre informazioni, i Gps "stand alone" manterranno per i prossimi due anni una crescita molto elevata, nell'ordine del 200%, e rappresenteranno senza ombra di dubbio il segmento più vivo del mercato. Anche per gli smartphone è prevista una buona crescita, ma non certo nell'ordine di grandezza precedente: a nostro avviso non sorpasseranno le unità all-in-one, anche perché rappresentano una soluzione sostanzialmente business e quindi con minori volumi rispetto a quelle consumer. I palmari stanno perdendo quote di mercato: anche in questo caso non riteniamo quindi che la disponibilità di soluzioni per la navigazione possa far cambiare il trend in atto.
L'offerta di Medion come si differenzia da quella di specialisti come TomTom, Garmin, Navman e via dicendo?
Innanzitutto riteniamo di avere il software più veloce del mercato nel calcolare la rotta iniziale e nel ricalcolarla qualora si sbagli strada o si incontrino dei blocchi imprevisti. È questo è un fattore in grado di modificare sostanzialmente la soddisfazione durante l'uso quotidiano. Negli anni siamo quindi stati i primi o tra i primissimi a offrire una serie di funzionalità innovative, tra cui la possibilità di acquistare via Internet nuove mappe o il refresh delle mappe esistenti, l'interfaccia Bluetooth e quella Tmc, la guida vocale e, sui nuovi prodotti in uscita a breve, anche la bussola giroscopica per essere guidati anche in assenza di segnale Gps.
I contenuti e i servizi proposti in bundle con il navigatore sono un fattore realmente importante per i consumatori? E il lettore multimediale?
Le informazioni aggiuntive sono indubbiamente un valore importante, soprattutto per il consumatore più "navigato". Medion fornisce in tal senso un ampio database di punti di interesse aggiornabili dall'utente e la guide Berlitz e Poliglott integrate nel sistema di navigazione. Non ci sembra invece che il lettore multimediale, comunque disponibile sui nostri navigatori, sia una funzionalità particolarmente utilizzata. Forse non c'è ancora l'abitudine, probabilmente a livello audio si preferisce la qualità dell'autoradio e il video è ancora un servizio troppo giovane per avere dei dati sul reale utilizzo.
Acquistando un dispositivo Gps quali sono i parametri più importanti da considerare?
Sono senza dubbio la qualità delle mappe e del display, seguiti a ruota dalla facilità di utilizzo del dispositivo e dalla disponibilità di interfacce come Bluetooth, per l'utilizzo senza mani del telefono, e dei servizi Tmc, per poter aggirare automaticamente blocchi del traffico. Non vedo invece il fattore sicurezza come significativo, almeno per il momento.

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