C'è chi, come Blaupunkt, gioca la carta del design, lanciando al salone di Francoforte un navigatore rotondo che sembra fatto apposta per salire a bordo della Mini. Chi come Fiat consolida la collaborazione con Microsoft. E c'è chi, leader europeo della navigazione portatile, si accorda col colosso mondiale dell'auto.
Perché la Toyota ha firmato con l'olandese TomTom un patto per offrire, in opzione sulle Yaris, il primo navigatore portatile integrato del sistema audio premontato in fabbrica. Non si tratta di un Pnd (Personal navigation device) che penzola dalla ventosa attaccata al parabrezza, o di una staffa armonizzata con il design del cruscotto, bensì di un dispositivo (simile al TomTom One) che si inserisce in un apposto vano ricavato nell'autoradio "doppio din" della piccola Toyota.
La soluzione tende da abbinare il meglio dei due mondi: i vantaggi di un satellitare montato in plancia, che non oscilla, non vibra e non ostruisce la visibilità e l'innegabile plus di un portatile facilmente aggiornabile e che fa leva su quel mondo di servizi (autovelox, meteo, informazioni sul traffico, aggiornamenti delle mappe) che hanno contribuito al successo della casa olandese.
Il sistema TomTom-Toyota va oltre la navigazione Gps: è anche un pratico viva voce bluetooth e può riprodurre, grazie all'applicazione TomTom JukeBox, file audio memorizzati su stick Usb o su player Mp3 esterni collegabili attraverso un'apposita presa. Per regolare il volume o saltare da un brano all'altro si usano i comandi al volante. E una volta scesi dalla Yaris si può estrarre il Pnd per usarlo a piedi o in bicicletta.
La scelta di Toyota verso l'integrazione dei Pnd in plancia privilegia la funzionalità piuttosto che il design di facile presa. È quindi agli antipodi delle ultime proposte in fatto di gps portatili (da Navigon a Becker a Blaupunkt) e gioca la sua carte migliori sulla usabilità, anche se è destinato a invecchiare con l'auto: è probabile che il navigatore sarà obsoleto ben prima della Yaris.
Quanto a integrazione tra sistemi di bordo e dispositivi personali spicca la proposta Parrot: un'autoradio formato Din che oltre a fungere da vivavoce riproduce senza fili – via Bluetooth – e in stereofonia, brani musicali memoprizzati sui cellulari o sui lettori Mp3.
