Ottanta anteprime mondiali ed europee, 250 espositori, 5.000 rappresentanti dei media mondiali già accreditati e l'attesa di almeno 700mila visitatori. Questi i numeri del prossimo Salone dell'Auto di Ginevra (giornate stampa 6 e 7 marzo e apertura al pubblico dall'8 al 18 marzo). La 77esima edizione della rassegna automobilistica elvetica, l'unica in Europa ad aver mantenuto la cadenza annuale ma anche per la sua caratteristica di manifestazione che si svolge sempre ad inizio anno e in un territorio, anche a livello automobilistico, neutrale, sarà ospitata al Palexpo ginevrino in un'area di 77mila metri quadri.
Tra le curiosità dell'edizione di quest'anno spiccano, per l'industria italiana, il ritorno in grande stile dell'Abarth e la nuova Maserati Gran Turismo oltre alla prima assoluta in un salone automobilistico della nuova Fiat Bravo.
A Ginevra, si daranno appuntamento anche tutti i top manager dell'industria automobilistica mondiale, offrirà una scelta importante di nuove proposte di prodotto: dai Suv, settore dove debuttano anche i francesi della Psa con la Citroën C-Crosser e la cugina Peugeot 4007, alle sportive con l'Audi A5 o la super car italo-tedesca Lamborghini Gallardo Superleggera o la concept car Dodge ispirata in scala ridotta alla Viper, fino agli studi di auto eco-compatibili con l'ambiente, come quelli firmati Toyota e Honda.
Toyota, ancora, propone al grande pubblico l'anti Bravo, anzi-l’anti-Golf anti-Focus: l'inedita Auris. Tra le piccole, poi, ecco la nuova Renault Twingo e tra le berline di fascia media alta l'ultima serie della Ford Mondeo.
Mondo atto terzo. Quest’ultima promette di offrire più spazio e dotazioni di lusso ai clienti, pur rimanendo accessibile. Il modello Ford, condivide pianale e tecnologie con S-Max e Galaxy, e la stessa linea di produzione a Genk in Belgio. Il design strettamente mutuato dalla bella concept car Iosis si annuncia decisamente diverso dall’attuale: un punto di rottura con l’attuale produzione. Le forme puntano marcatamente a far leva sull’emozione e non più sulla razionalità. Abbondanti le dimensioni e l’abitabilità grazie a un passo di 285 centimentri, 10 in più dell’attuale. Come impatto visivo, il frontale della nuova Mondeo spicca per gli angoli smussati e i profondi incavi tra la sommità del cofano e gli spoiler anteriori. Sul muso della vettura, una grande apertura della griglia superiore, e da una griglia inferiore a trapezio rovesciato. I motori non sono ancora noti, ma pare certa l'adozione del Duratorq 2.0 litri TDCi, probabilmente nella versione Psa-Ford da 1997 cc e non in quella da 1998 centimetri cubi che spinge l'attuale modello. Allo studio l’impiego del 2.2 litri ford da 155 cavalli, derivato allungando la corsa dal 1998 da 130 cavalli, ma potrebbe apparire un nuovo “due-e-due” studiato con Psa e con potenze fino a 170 cv. La gamma benzina potrebbe aver anche il 2.5 litri turbo a cinque cilindri di origine Volvo che attualmente batte sotto il cofano della S-Max: vi sarà anche una versione d’attacco spinta da un 1.6 litri Duratec benzina che non offrirà prestazioni mozzafiato, vista la massa in gioco , ma farà contenti i legislatori che puntano sul mero dato di emissioni di CO2. Forse arriverà anche un 1.8 litri Duatorq TDCi diesel.
Moto-macchina Ktm. Nel settore delle curiosità ecco la Zagato ispirata al mitico e scomparso marchio della Diatto, le tre proposte di Giugiaro e la prima autovettura costruita dalla casa di motociclette austriaca KTM oltre al debutto, in prima assoluta per il salone elvetico, della casa cinese Brillance. Nell'elenco delle novità, vanno ancora inserite di diritto, la Bmw M5 Touring (versione station wagon del bolide stradale M5) e il restyling della Serie 1 Bmw, l'inedita ultima serie della Mercedes Classe C, la nuova della Skoda Fabia, l'edizione 2007 della Porche Cayenne e, per la Jaguar, il prototipo C-XF.
Made in Italy, made in Fiat. L'Italia, con tra i protagonisti i suoi celebri carrozzieri Bertone, Italdesign Giugiaro, Pininfarina e Fioravanti, punta a recitare un ruolo di primo piano. In particolare, il Gruppo Fiat, che rilancerà il marchio sportivo Abarth, è pronto a proseguire la scalata nella classifica europea presentando in grande stile la nuova Bravo, che nelle due giornate stampa occuperà, con dieci modelli, l'intero stand della Casa torinese. Non da meno sarà l'Alfa Romeo che proporrà l'Alfa Spider 2.4 JTDM da 200 Cv e l'Alfa Brera con il nuovo cambio robotizzato Selespeed. Protagonista invece dello stand Lancia sarà la New Ypsilon Sport by MomoDesign.
Ma una delle regine dell'intero salone, in attesa della sorpresa che arriverà dalla Ferrari, sarà la nuova Maserati GranTurismo, il cui stile è stato curato da Pininfarina. La vettura è una sportiva di alte prestazioni, con motore V8 4.2 da 405 CV e una ripartizione dei pesi del 49% sull'anteriore e 51% sul posteriore.
Germania lusso e supepotenza. A Ginevra arriverà la Lamborghini Gallardo superleggera, mentre l'Audi proporrà l'inedita coupè A5. La Bmw presenterà la nuova Serie 1, la Serie 5 e la M5 Touring, mentre la Mercedes esporrà la nuova Classe C. Opel metterà in mostra la Corsa Opc, mentre il Gruppo Volkswagen proporrà le nuove Golf Variant e la Skoda Fabia.
Dal Suv del double chevron alla nuova Clio. Tra le francesi, la Peugeot propone tre nuove varianti nell'offerta 207, lo sport utility vehicle 4007 e ancora ventisei modelli di serie e sei concept car, mentre la Citroen esporrà la C4 Picasso 5 posti ed il Suv C-Crosser.
Le evoluzioni della gamma Renault continueranno con Clio Rip Curl, Clio F1 Team, Scenic Conquest, Megane Renault Sport dCi ed Espace Tech Run. Completano l' Europa la Volvo con la V70 e la XC70, la Saab con la 9-3 Biopower e la 9-5 Concept E100, la Mini con la One e la Cooper D e la Jaguar la XJR restyling e la XKR.
Toyota sferra l'attaccoa a Golf Focuse Bravo. Massiccia, come al solito, la presenza asiatica. La temuta Toyota farà debuttare la Hybrid X e la FT-HS che anticipa l'idea dell'automobile sportiva del XXI secolo: motore anteriore e trazione posteriore, con un'accelerazione da 0-100 km/h che richiede meno di 4. Lexus festeggia la prima europea dei nuovi modelli della serie 'F' (la IS-F e la LF-A), mentre Mazda proporrà la Mazda2, vettura di nuova generazione, la concept Hakaze e la Mazda3 in versione diesel common-rail. La Suzuki presenterà la berlina SX4 sedan, mentre la Subaru svelerà il nuovo Boxer Turbo Diesel 2.0l, il primo motore con architettura boxer ed alimentazione a gasolio mai prodotto fino ad oggi. Come a Detroit, Mitsubishi Motors proporrà, attraverso il modello da salone Prototype-X, la Lancer Evolution totalmente nuova. Honda sarà presente con un prototipo di vettura sportiva a propulsione ibrida, mentre per la Nissan riflettori puntati su un nuovo modello destinato ai mercati europei e sulla generazione 2007 della 350Z. Kia mostrerà in anteprima la Kia Ceèd »Sporty Wagon« e l'inedita concept car »ex-ceèd« cabrio, la Hyundai proporrà l'Arnejs Concept, la concept Suv HED-4 e la i30 segmento C e la Ssangyong la Action Sport Xdi. Tata, infine, metterà in mostra la Sedan concept e la Xenon. Dagli Usa infine il buovo concept Dodge, Chrysler Sebring Cabrio, Jeep Patriot e Dodge Avenger sono le novità del gruppo Chrysler. Chevrolet proporrà la compatta HHR.