L’Adoc all’attacco della Play station 3. Secondo l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori almeno 500mila consumatori che acquisteranno la nuova Play station 3 non potranno utilizzare i giochi della versione precedente, la Play Station 2, con un danno stimato in 50 milioni di euro. L’Adoc attacca la disparità tra il nostro e gli altri mercati. In primo luogo una nota dell’associazione mette in luce il fatto che in Europa arriva solo la versione più costosa, quella da 60 GB, mentre in America e in Asia viene commercializzata anche la versione da 20. Poi l’associazione punta l’obiettivo sulla compatibilità dei giochi della Play Station 2 con la nuova consolle. «Sembra - sottolinea la nota dell’Adoc - che la versione europea della console, a differenza di quella giapponese e americana, non consentirà di giocare a questi giochi con la Play Station 3».
Secondo l’associazione di consumatori almeno 500mila possessori della Play Station 2 acquisteranno la nuova Play Station. Un calcolo prudenziale di 100 euro di giochi per ogni consumatore porta alla non indifferente cifra di 50 milioni di euro di perdita economica secca. «Chiediamo alla Sony - propone l’Adoc - di aprire la nuova consolle ai vecchi software, oppure di permettere a coloro che dimostreranno di possedere giochi della vecchia Play Station 2 di poter scaricare gratuitamente un nuovo gioco della Play Station 3. Insomma studiare una forma di tutela per chi anche solo pochi mesi fa ha acquistato un gioco pensando di poterlo utilizzare anche con la Play Station 3. Questa politica si dimostrerebbe anche un’ottima arma per contrastare la pirateria». L’Adoc ha segnalato di aver già scritto alla Sony chiedendo chiarimenti tecnici sul nuovo prodotto e chiedendo dell’accessibilità al Network Sony creato per visualizzare la demo dei nuovi giochi e scaricare contenuti.
La Sony risponde attaccando le due catene commerciali Darty e Mediaworld che hanno deciso di rompere l'embargo e di anticipare la vendita della nuova consolle, quando non erano ancora disponibili i software di aggiornamento per leggere i giochi della PS2. «I consumatori - dice la Sony - sono stati traditi perchè hanno comprato una macchina non utilizzabile. E le lamentele sono fioccate subito. La Play Station 3 necessita di aggiornamenti al software disponibili solo da oggi per leggere i giochi della PS2. È stato un grave danno vendere un oggetto senza offrire la possibilità di usarlo». Anche molti distributori sono apparsi perplessi. «Tanta confusione - dice Riccardo Pasini, presidente del consorzio Elite - sul mercato. Anche i nostri soci hanno esposto la consolle ma solo pochi pezzi sono stati venduti. Costa tanto e poi dovrà essere aggiornata». La Play Station 3 costa 599 euro e i giochi costano circa 60 euro l'uno.