ILSOLE24ORE.COM > Notizie Norme e Tributi ARCHIVIO

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci

di Nicoletta Cottone
Il pacchetto sicurezza varato dal Governo, spiegato voce per voce. Dal giro di vite sull'impiego dei minori nell'accattonaggio al permesso di soggiorno per le donne straniere che subiscono violenze in famiglia, il contenuto dei 5 disegni di legge che andranno all'esame del Parlamento nei prossimi giorni per diventare leggi dello Stato. A questo pacchetto nel corso di un Consiglio dei ministri straordinario del 31 ottobre è stato aggiunto un decreto legge, immediatamente operativo, che attribuisce ai prefetti il potere di espulsione dei cittadini comunitari per motivi di pubblica sicurezza. Nel disegno di legge con le «Disposizioni in materia di sicurezza urbana» trovano spazio disposizioni più incalzanti contro la criminalità urbana, dal contrasto dello sfruttamento dei minori in attività criminali e nell'accattonaggio, a una maggiore collaborazione fra sindaci e prefetti a garanzia della sicurezza pubblica. Da questo provvedimento è stato estrapolato l'articolo sulle espulsioni che è stato approvato come decreto legge. L'obiettivo del ddl sui reati che creano allarme sociale e sulla necessità di certezza della pena è quello di dare risposte adeguate al bisogno di sicurezza dei cittadini. Vengono introdotte modifiche alla disciplina della ex Cirielli sulla prescrizione, arrivano risposte forti a chi semina morte sulle strade guidando in stato di ebbrezza o sotto l'infl+sso di stupefacenti. Cancellata la possibilità del patteggiamento in appello. Un disegno di legge ad hoc introduce, poi, la Banca dati nazionale del Dna, con lo scopo di aumentare la possibilità di identificazione degli autori dei reati. Il quarto ddl introduce misure di contrasto alla criminalità organizzata e delega il governo a emanare un testo unico in materia di misure di prevenzione. Il quinto rende più severa la disciplina sanzionatoria del falso in bilancio. Per ogni voce dell'abc è segnalato il provvedimento nel quale si trova la disposizione illustrata.


Accattonaggio e minori. Viene introdotta una nuova fattispecie di reato, l'impiego di minori nell'accattonaggio: viene punita con la reclusione fino a 3 anni chi si avvale per mendicare di un minore di 14 anni o permette che il minore mendichi o che altri se ne avvalga per mendicare. Si introduce la perdita della patria potestà de genitore e l'interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente all'amministrazione di sostegno, tutela e curatela nel caso in cui i reati di riduzione o mantenimento in schiavitù, tratta di persone, acquisto o alienazione di schiavi siano commessi da genitori. (Ddl sicurezza urbana)
Allontanamento per mancanza di mezzi di sostentamento. Se un cittadino straniero comunitario viene individuato nel territorio nazionale da 3 mesi senza mezzi legali di sostentamento può essere allontanato. Il destinatario del provvedimento deve consegnare al Consolato italiano nello Stato Ue di nazionalità un'attestazione di ottemperanza all'allontanamento. L'inosservanza comporta l'arresto da uno a 3 mesi e una ammenda da 200 a 2mila euro. (Ddl sicurezza urbana)
Armi giocattolo. Il questore può imporre alle persone condannate per delitti non colposi il divieto di detenere armi di qualsiasi tipo, comprese quelle a ridotta capacità offensiva, i giocattoli riproducenti armi e i simulacri di armi. (Ddl sicurezza urbana)
Banca nazionale del Dna.Istituzione della Banca nazionale del Dna, a carattere interforze, collocata nell'ambito del Dipartimento per la pubblica sicurezza del ministero dell'Interno e il Laboratorio centrale della Banca dati presso il Dap del ministero della Giustizia. La banca raccogli profili di Dna di soggetti che hanno commesso particolari reati, di persone scomparse o di cadaveri non identificati. Raffronta i profili raccolti, ai fini dell'identificazione dell'autore di un reato. Il laboratorio estrae profili del Dna e conserva reperti biologici. Il Dna può essere prelevato: a) a soggetti in carcere o agli arresti domiciliari; b) a chi è arrestato in flagranza di reato o sottoposto a fermo di indiziato di delitto (prelievo dopo la convalida del giudice; c) ai detenuti o destinatari di misure alternative alla detenzione in seguito a sentenza irrevocabile per delitto non colposo; d) a soggetti con misura di sicurezza detentiva, definitiva o provvisoria. La banca può essere consultata solo dal personale addetto e autorizzato, secondo modalità che ne consentano la tracciabilità. Gli abusi sono puntiti con la reclusione da uno a 3 anni. In caso di assoluzione con sentenza definitiva è prevista la cancellazione dei profili di Dna acquisiti. I dati, altrimenti, sono conservati per un massimo di 40 anni per i profili e per un massimo di 20 anni per la conservazione di campioni biologici. Due le figure di garanzia: il garante per la protezione dei dati personali e il Comitato nazionale per la biosicurezza e le biotecnologie. (Ddl di istituzione della Banca dati del Dna)
Collaborazione fra vigili e forze dell'ordine.Rafforzamento del ruolo dei vigili urbani nella tutela della legalità nelle città. Nei piani coordinati di controllo del territorio saranno individuati rapporti di reciproca collaborazione fra vigili urbani e gli organi di Polizia dello Stato. Viene estesa la facoltà di accesso diretto dei vigili urbani alla banca dati dei veicoli rinvenuti e a quella dei documenti di identità rubati o smarriti. Viene anche introdotta la possibilità di immissione di dati. (Ddl sicurezza urbana)
Confisca. Introdotta la confisca obbligatoria del profitto del reato e delle cose servite per commetterlo, se appartenenti al condannato, ma anche per i casi più gravi la confisca dei beni di cui il condannato non possa dimostrare la lecita provenienza. Affidamento agli organi di polizia dei veicoli utilizzati per l'attività illecita. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Confisca di prevenzione. Viene introdotta una revisione della confisca di prevenzione, per evitare che i soggetti destinatari dei beni confiscati, spesso i Comuni, si trovino nell'impossibilità di investire sui beni che potrebbero essere utilizzati per scopi socialmente utili. Prevista una apposita disciplina per le procedure di confisca di beni già sottoposti a fallimento (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Contributi finanziari alle imprese. Divieto di erogazione di contributi finanziari per lo svolgimento di attività imprenditoriali da parte dello Stato per i soggetti che hanno riportato condanne, o sentenze di patteggiamento, per reati di particolare gravità. (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Danneggiamenti e imbrattamenti.Si aggrava la pena per i reati di danneggiamento, deturpamento e imbrattamento di cose altrui se commessa su immobili sottoposti a risanamento edilizio o ambientale o su ogni altro immobile, quando ne consegue pregiudizio al decoro urbano. La sospensione condizionale della pena è subordinata all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato o alla prestazione di attività non retribuita in favore della collettività. (Ddl sicurezza urbana)
Distruzione di merci sequestrate. Possibile la distruzione delle merci sequestrate non solo nei casi in cui sia deperibile, ma anche quando sia eccessivamente onerosa o pericolosa la custodia delle cose di cui è comunque vietato il possesso, la fabbricazione, o quando la violazione di quei divieti risulti evidente. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Espulsioni.I provvedimenti di allontanamento per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato sono adottati dal ministro dell'Interno con atto motivato e tradotti in una lingua comprensibile al destinatario del provvedimento o in inglese. Il provvedimento di allontanamento, che viene notificato al destinatario, riporta le modalità di impugnazione e la durata del divieto di reingresso in Italia, che non può essere superiore a 3 anni. Il termine per lasciare il territorio nazionale, indicato nel provvedimento di allontanamento, non può essere inferiore a un mese dalla data della notifica, salvo i casi di comprovata urgenza. Il provvedimento di allontanamento dal territorio per motivi di pubblica sicurezza viene adottato con atto motivato dal prefetto competente per territorio in base alla residenza o al domicilio e deve essere tradotto e notificato con le stesse regole. I motivi di pubblica sicurezza sono imperativi quando il cittadino dell'Unione europea o un suo familiare abbia tenuto comportamenti che compromettono la tutela della dignità umana o dei diritti fondamentali della persona umana, o l'incolumità pubblica, rendendo la sua permanenza sul territorio nazionale incompatibile con l'ordinaria convivenza. Se il cittadino Ue si trattiene nel territorio italiano o quando il provvedimento è fondato su motivi di sicurezza dello Stato o su motivi imperativi di pubblica sicurezza che mettano a repentaglio la sicurezza dello Stato il questore dispone l'esecuzione immediata del provvedimento di allontanamento dall'Italia. (Dl espulsioni
Falso in bilancio e falso nelle società di revisione.Falso in bilancio e falso nelle
Società di revisione tornano a costituire sempre un delitto, mentre attualmente, se non c'è la prova di un danno effettivo, la condotta costituisce in entrambi i casi una semplice contravvenzione. . Viene eliminata la procedibilità a querela e sono previste due fattispecie distinte per società ordinarie e società quotate in Borsa. Il disegno di legge che reintroduce il delitto di falso in bilancio, prevede la reclusione fino a cinque anni per i falsi nelle società ordinarie e fino a sei anni per i falsi commessi nelle società quotate. Prevista una aggravante specifica per tutti i casi di falso in bilancio che arrechino «grave nocumento ai risparmiatori o alla società», mentre attualmente l'aggravante è prevista solo per le condotte riguardanti le società quotate in Borsa. Prevista l'eliminazione del dolo intenzionale: attualmente per la punibilità è richiesto che il fatto sia effettuato «con l'intenzione di ingannare i soci o il pubblico», elemento che viene eliminato dalla condotta dei falsi in bilancio e dei falsi nelle società di revisione, rendendo più facile la prova del fatto criminoso. (Ddl sul falso in bilancio)
Funzioni di sindaco e prefetto. La possibilità del sindaco di adottare provvedimenti con tingibili e urgenti per prevenire ed eliminare gravi pericoli all'incolumità pubblica viene estesa ai pericoli per la sicurezza urbana. Viene rafforzata la collaborazione fra sindaco e prefetto: il sindaco comunica al prefetto i provvedimenti che riguardano la sicurezza e il prefetto può indire una conferenza con i sindaci dei Comuni limitrofi per evitare lo spostamento di attività illecite da un comune a un altro. (Ddl sicurezza urbana)
Incidente probatorio.Ampliate le possibilità di utilizzo di questo istituto per facilitare l'assunzione della testimonianza di minorenni o della persona offesa da reati quali il maltrattamento in famiglia o gli abusi. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Investigazioni patrimoniali. Diventano obbligatori dopo l'esercizio penale per i reati di particolare gravità le investigazioni patrimoniali e l'azione di prevenzione, tranne nel caso in cui possa pregiudicare le investigazioni. Le direzioni distrettuali antimafia hanno la competenza a indagare e a proporre misure di prevenzione patrimoniale. Ridefiniti i compiti del procuratore nazionale antimafia, che dovrà dare impulso e coordinare le procure della Repubblica legittimate a proporre l'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Manifestazioni sportive.Nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, in quelli destinati alla sosta e al transito di chi partecipa o assiste alle manifestazioni, nei mezzi di trasporto utilizzati o comunque nelle adiacenze dei luoghi dove si svolge l'evento, chiunque viene trovato in possesso di razzi, bengala, fuochi artificiali, petardi, strumenti di emissione di fumo o di gas visibile, bastoni, mazze, materiale imbrattante o inquinante, oggetti contundenti o atti a offendere è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e con la multa da mille a 5mila euro. La disposizione si applica anche ai fatti commessi nello svolgimento delle manifestazioni sportive e anche nelle 24 ore precedenti e successive all'evento. (Ddl sicurezza urbana)
Misure cautelari. Possibilità di applicare le misure cautelari per tutti i reati per i quali è oggi previsto l'arresto in flagranza, se vi sia un pericolo concreto e attuale della loro commissione. In caso di condanna in primo grado a carico di recidivi specifici infraquinquennali si prevede che il giudice, in presenza di esigenze cautelari, possa applicare la misura anche d'ufficio. Per fattispecie di maggiore gravità, come omicidio, rapina, estorsione aggravata, sequestro di persona a scopo di estorsione, violenza sessuale aggravata, traffico di quantità ingenti di droga, furto in appartamento, incendio boschivo, traffico di ingenti quantità di rifiuti, si prevede l'applicazione della sola misura di custodia in carcere, salvo che emerga l'insussistenza di esigenze cautelari. Immediata efficacia esecutiva alla misura cautelare disposta dal tribunale del riesame, senza che sia necessario attendere l'eventuale esito del giudizio in Cassazione. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Nucleo operativo del Corpo forestale dello Stato.Istituzione presso il ministero dell'Ambiente di un nucleo di polizia che concorra alla prevenzione e alla repressione dei reati che danneggiano l'ambiente. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Obbligo di passaggio al Consolato italiano del Paese di provenienza in caso di espulsione. Insieme al provvedimento di allontanamento viene consegnato al cittadino dell'Unione europea espulso dall'Italia una attestazione di obbligo di adempimento all'allontanamento, secondo un modello individuato da un decreto interministeriale Interno e Affari esteri, che dovrà essere presentato al consolato italiano del Paese di cittadinanza dell'allontanato. (Dl espulsioni)
Occupazione abusiva di luogo pubblico. Prevista una forma di ravvedimento operoso per chi occupa abusivamente un luogo pubblico. Il sindaco, o il prefetto per le strade extraurbane può disporre l'immediato ripristino dei luoghi a spese degli occupanti e la chiusura dell'esercizio fino all'adempimento dell'ordine. Lo stesso vale per l'esercente che omette di adempiere agli obblighi di pulizia e decoro degli spazi pubblici antistanti l'esercizio. Se si tratta di occupazione ai fini del commercio prevista la trasmissione del verbale di accertamento alla Guardia di finanza o all'Agenzia delle entrate. Alle città d'arte sarà disposto un contributo straordinarie per adottare misure di tutela del decoro delle aree di valore monumentale, artistico, storico o archeologico. (Ddl sicurezza urbana)
Omicidio e lesioni colpose in violazione di norme sulla circolazione stradale e sugli infortuni nel lavoro. Viene innalzato il massimo della pena per i fatti commessi in violazione di norme sulla circolazione stradale e sugli infortuni nel lavoro. Forte inasprimento delle pene se il fatto viene commesso da persona in rilevante stato di ebbrezza, oltre 1,5 grammi per litro, o in stato di alterazione da sostanze stupefacenti o psicotrope. L'inasprimento viene sottratto alla possibilità di bilanciamento con le condizioni attenuanti. Previste anche la revoca della patente di guida. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Patrocinio a spese dello Stato.Viene modificata la disciplina del patrocinio a spese dello Stato. Escludi dal beneficio tutti i soggetti condannati per gravi reati, come associazione a delinquere di stampo mafioso, associazione a fine di spaccio di stupefacenti, associazione a fine di contrabbando, spaccio di stupefacenti, reati commessi per agevolare l'attività di associazioni mafiose. Il giudice è obbligato a tener conto nella valutazione delle condizioni economiche di chi richiede il gratuito patrocinio anche delle risultanze del casellario giudiziale. La richiesta non potrà essere presentata in udienza e il giudice non dovrà più decidere immediatamente. (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Patteggiamento in appello. Abrogata la possibilità che le parti, durante il giudizio di appello, si accordino per l'accoglimento dei motivi di impugnazione proposti contro la sentenza di primo grado, sottraendo così a quest'ultima, ove la Corte d'appello accolga il patteggiamento, ad una piena rivisitazione nel merito. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Pericolosità del bene. Viene introdotto il concetto di pericolosità del bene, per il suo vincolo di strumentalità con l'azione criminale, anche a prescindere dalle caratteristiche del soggetto che ne abbia la disponibilità. Prevista la possibilità di applicare le misure di prevenzione patrimoniale anche disgiuntamente dalle misure di prevenzione personali e la possibilità di aggredire il patrimonio mafioso anche in caso di morte del proposto o del sottoposto. (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Prescrizione. Il tempo di prescrizione viene calcolato con riferimento esclusivo alla pena massima prevista dal Codice, aumentata della metà. I delitti si prescrivono in un tempo non inferiore a sei anni, le contravvenzioni a 4 anni. I termine dei 6 anni è previsto anche per le sanzioni diverse dai delitti e dalle contravvenzioni, stabilite dal giudice di pace. Per delitti di maggiore gravità la prescrizione è di 30 anni. I responsabili di delitti puniti con l'ergastolo non beneficiano della prescrizione. Ridisegnate la cause di sospensione e interruzione della prescrizione. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Reati a sfondo sessuale, anche su Internet.Viene introdotto un reato autonomo per punire chi, allo scopo di sfruttare o abusare sessualmente un minore di 16 anni, intrattiene relazioni anche tramite Internet. Prevista una aggravante specifica se la violenza sessuale è commessa da una persona che ha relazioni affettive o di convivenza o matrimonio con la vittima. Le misure alternative o eventuali altri benefici possono essere concessi solo dopo il superamento di appositi percorsi riabilitativi. Maggiore tutela per le vittime di maltrattamenti. Chiunque maltratta una persona della famiglia o convivente è punito con la reclusione fino a 6 anni, con una aggravante specifica per chi commette reato a danno di minore di 14 anni. Pene più gravi per lesioni gravi o gravissime (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Reati commessi da maggiorenni con la partecipazione di minorenni.Previste aggravanti per i maggiorenni se il reato viene compiuto con la partecipazione di un minorenne. (Ddl sicurezza urbana)
Riciclaggio e impiego di beni di provenienza illecita. Consentita la possibilità di incriminare l'autoriciclaggio o il reimpiego di beni di provenienza illecita. Per esempio, viene punita la condotta di chi dopo aver rubato un'auto o dopo averla ricevuta sapendo della provenienza illecita, sostituisce la targa per ostacolare l'individuazione della provenienza. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Ricorso contro l'espulsione. Contro il provvedimento di allontanamento si può fare ricorso al tribunale in composizione monocratica e contestualmente può essere presentata istanza di sospensione dell'esecutorietà del provvedimento. Fino all'esito dell'istanza di sospensione l'efficacia del provvedimento impugnato resta sospesa, salvo che il provvedimento di allontanamento si basi su una precedente decisione giudiziale o su motivi imperativi di pubblica sicurezza. Al cittadino Ue o al familiare cui è stata negata la sospensione del provvedimento di allontanamento è consentito, a domanda, l'ingresso e il soggiorno in Italia per partecipare alle fasi essenziali del provvedimento di ricorso, salvo che la sua presenza possa provocare gravi turbative o grave pericolo all'ordine pubblico o alla pubblica sicurezza, anche tramite la rappresentanza diplomatica o consolare su documentata richiesta dell'interessato. (Dl espulsioni)
Rito immediato. Il pubblico ministero deve richiedere il rito immediato per tutti gli imputati in stato di custodia cautelare, confermata dal Tribunale del riesame, anche se sia trascorso il termine di 90 giorni dall'iscrizione nel registro degli indagati. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Sequestro e confisca.Potranno essere chiesti anche nei confronti di persone giuridiche ed enti, come previsto per le persone fisiche. Nei rapporti fra sequestro penale e sequestro di prevenzione viene introdotta una disciplina specifica e si prevede che in ogni caso prevalga il sequestro di prevenzione (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Sospensione condizionale. Il giudice nel valutare la possibilità che l'imputato di astenga in futuro dal commettere ulteriori reati può tener conto non solo dei precedenti penali e giudiziari, ma anche di eventuali informazioni desunte dal servizio informatico delle misure cautelari, di imminente istituzione. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Sospensione dell'esecuzione della pena irrogata. Per tutti i reati di massimo allarme è esclusa la possibilità di sospensione ex lege della esecuzione, per consentire al condannato la presentazione di una istanza di misura alternativa alla detenzione. (Ddl allarme sociale e certezza della pena)
Testimoni di giustizia.Una norma prevede l'assunzione anche a tempo determinato nella Pubblica amministrazione dei testimoni di giustizia: avviene per chiamata diretta nominativa, con qualifica e funzioni in linea con il titolo di studio e la professionalità posseduta, previa valutazione di idoneità. (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Tutela di imprenditori e imprese sotto il ricatto della mafia. Prevista una tutela reale per imprenditori e imprese sotto il ricatto della mafia che denunciano l'interferenza della criminalità organizzata. La denuncia di assoggettamento all'influenza mafiosa consentirà l'accesso a misure di controllo e sostegno e a contributi specifici. La mancata denuncia comporterà invece il sequestro e la confisca di prevenzione, a meno che i titolari delle imprese non collaborino con le autorità giudiziaria e di polizia nel corso del procedimento. (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Uffici giudiziari.Rafforzati gli uffici giudiziari nelle zone esposte alla criminalità organizzata. Presso i maggiori tribunali sedi di Corti d'Appello viene istituito un posto di presidente di sezione Gip. Nelle regioni caratterizzate da fenomeni legati alla criminalità organizzata istituito un posto di procuratore aggiunto ogni 8 sostituti addetti all'ufficio. Incentivi ai magistrati che accettano di esercitare in zone ad alto tasso di criminalità: indennità pari allo stipendio effettivamente percepito al momento dell'assegnazione per la durata massima di 4 anni, raddoppio del punteggio di anzianità sino al quarto anno di permanenza. Per i magistrati in carriera, dopo il terzo anno di permanenza, diritto al rientro nella sede di provenienza con le medesime funzioni e anche in sopranumero. Confermata la facoltà di richiedere il trasferimento del coniuge. Rideterminati i criteri per individuare le sedi disagiate. Per i magistrati già destinati a sedi disagiate si applica la normativa precedente. (Ddl di contrasto alla criminalità organizzata e potenziamento uffici giudiziari)
Violenza familiare su donne straniere.Le donne straniere che denunciano violenze familiari o vittime di violenze familiari sulle quali è in corso un'indagine possono ricevere dal questore un permesso di soggiorno per motivi di protezione umanitaria. L'autorizzazione è legata a un percorso di integrazione che affianca la donna vittima di violenza. (Ddl sicurezza urbana)
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
22 maggio 2010
21 maggio 2010
21 maggio 2010
20 maggio 2010
20 aprile 2010
 
Gli esperti del ministero rispondono a tutti i dubbi sugli incentivi
La liquidazione: rimborsi e debiti
I redditi da dichiarare
La salute e gli altri sconti
La famiglia e la casa
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-