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| "Non è una storia della fotografia in pillole". Lo precisa subito, nell'introduzione al bel libro pubblicato da Motta Editore, il curatore Walter Guadagnini. "La fotografia in 100 immmagini" nasce con l'ambizioso obiettivo di selezionare, nella lunga, complessa e prolifica storia della fotografia, alcuni passaggi emblematici attraverso cui il rapporto tra fotografia e arte, tra fotografia e realtà, ha dato vita a svolte e innovazioni in questa straordinaria forma creativa. Il volume è ricco di immagini celebri di autori tra i più noti e significativi perché, scrive ancora Guadagnini, "un'immagine celebre non può non essere emblematica". Per l'influenza che ha avuto nell'immaginario del pubblico o nel lavoro dei fotografi successivi. Il libro si apre con "Interno di un Cabinet de curiosité", realizzata da Louis-Jacques Mandé Daguerre (considerato il padre della fotografia) nel 1837, e si chiude con "Jpeg nyo2", immagine scattata e poi elaborata al computer nel 2004 dall'artista tedesco Thomas Ruff. In mezzo, una panoramica ricca di ritratti, paesaggi, vedute, scorci, interni, a colori e in bianco e nero, realizzati da maestri come Henri Cartier Bresson, Robert capa, Larry Fink, Julia Margaret Cameron, Berenice Abbott, Margaret Bourke-White, Alexander Rodchenko, Robert Doisneau, Josef Koudelka, Mimmo Jodice, Gianni Berengo Gardin, Franco Fontana e altri meno noti. Chiude il volume una nota biografica degli autori presentati. | | La fotografia in 100 immagini
a cura di Walter Guadagnini Federico Motta Editore, 240 pp. 65 euro |
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