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| SPECIALE ELEZIONI 2008 | |
| Versace, Piersilvio e ancora Alitalia sui siti esteri
di Elysa Fazzino
La candidatura di Santo Versace nelle liste del Popolo della Libertà, le 360 proposte di matrimonio arrivate a Piersilvio Berlusconi, e gli ultimi sviluppi della travagliata vicenda Alitalia: sono questi gli argomenti della campagna elettorale italiana che compaiono oggi sui siti web dei media stranieri. Il debutto in politica di Santo Versace, candidato in Calabria, desta l'interesse della stampa britannica. Il sito del Times vi dedica due servizi del corrispondente Richard Owen, che parla di «battaglia in salita» poiché «la Calabria tende a votare per il centrosinistra». Spiegando perché ha scelto il Cavaliere, scrive: «Berlusconi è un uomo che si è fatto da sé e Santo non ha mai dimenticato che la dinastia Versace ha umili origini». E ancora: «Versace ha detto che opta per l'alleanza di centrodestra "Il Popolo della Libertà" guidata da Berlusconi perché ne condivide i valori per quanto riguarda l'istruzione e la meritocrazia. "Mio padre mi diceva sempre che i problemi possono essere risolti con tre parole: lavoro, lavoro e lavoro". Era stato consulente del consiglio regionale di centrosinistra in Calabria, "ma non mi hanno mai chiesto di fare niente"». Il Telegraph, nella corrispondenza di Malcom Moore, scrive che Versace ha detto di appoggiare Berlusconi perché sono «vecchi amici». E dopo avere citato le candidature della pornostar Milly D'Abbraccio e del principe Emanuele Filiberto di Savoia, nota che in Italia «l'uso di candidati eclettici è una tattica elettorale comune».
La notizia dei 360 sms con altrettante proposte di matrimonio ricevuti dal figlio di Berlusconi Piersilvio fa titolo sui siti del New York Times e del Washington Post, che propongono il dispaccio Reuters, «Il figlio di Berlusconi inondato di proposte di matrimonio». E' il risultato della battuta del Cavaliere, che aveva suggerito alla giovane Perla Pavoncella di sposare un milionario, come suo figlio, per sistemarsi pur senza un reddito sicuro. Battuta condannata dagli avversari politici, ma «centinaia di donne hanno provato a seguire il suo consiglio». Sullo stesso tema semiserio, titoli sui siti spagnoli El Pais e Abc, che mette online una foto di Piersilvio.
Sull'Alitalia, i siti francesi tengono in genere l'attenzione più alta degli altri, visto che la vicenda coinvolge la loro compagnia di bandiera. Les Echos titola «Berlusconi contro l'offerta di Air France» il servizio di Bruno Trévidic: «Il leader dell'opposizione, favorito per la presidenza del Consiglio dopo le elezioni politiche, ha rilanciato l'ipotesi di una contro-offerta italiana, associando Air One a un gruppo di investitori tra cui i suoi figli…». Sotto il titolo «Alitalia o l'Italia in caduta libera», si fa una carrellata della stampa italiana e, a proposito della vignetta di Giannelli sul Corriere della Sera, in cui dei passeggeri cadono da un quadrimotore con i colori dell'Alitalia, commenta: «Una caricatura troppo realista per essere davvero divertente». Un altro titolo di Les Echos è: «Berlusconi getta olio sul fuoco». Sulla possibilità che i figli di Berlusconi partecipino a una cordata italiana titola France Soir: «Air France: la famiglia di Berlusconi si immischia». Le Figaro punta sul fatto che il Cavaliere ha dichiarato l'offerta di Air France «inaccettabile» e scrive in un titoletto «La famiglia Berlusconi alla riscossa?». Il servizio di Alexandre Pannizzo riporta una citazione dell'economista Tito Boeri interpellato dall'Afp: «In piena campagna elettorale, agitare l'argomento dell'italianità paga sempre. Il problema è che questa fantomatica soluzione italiana, gettata regolarmente sulla scena, non si è mai materializzata». Libération titola sulla home page del suo sito: «Berlusconi sogna di essere il padrino di Alitalia» e scrive «Girone familiare. Se Berlusconi mantiene la sua proposta, dovrà svilupparla molto in fretta. Ma non gli sarà facile imporsi, quando molti già parlano di conflitto d'interessi». Secondo l'articolo, se il Cavaliere fosse eletto, questa impresa nel girone familiare accentuerebbe l'impronta di un uomo d'affari influente alla testa dello Stato. «L'interrogativo è se gli italiani glielo permetteranno».
Anche i siti spagnoli continuano a seguire la vicenda: Abc e El Pais puntano sulla richiesta di Berlusconi che l'Alitalia sia comprata da italiani, El Mundo, sotto l'occhiello «Protezionismo» titola: «Berlusconi non vuole che l'Alitalia cada in mani straniere». Il Financial Times ha online la corrispondenza di ieri di Guy Dinmore: «Spinetta preme sui sindacati Alitalia perché appoggino l'accordo». Il sito del quotidiano americano International Herald Tribune presenta due titoli: «Berlusconi implora un'offerta italiana per Alitalia» e «Il ministro dell'Economia italiano: il tempo stringe per Alitalia». Usa Today ha un servizio dell'Ap: «Air France-Klm può risanare l'Alitalia, dice l'Ad». | |
| 21 marzo 2008 | |
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