ILSOLE24ORE.COM > Notizie Italia ARCHIVIO

di Marco Cacciotto

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci








SPECIALE ELEZIONI 2008
Elezioni: perché Berlusconi dovrà alzare i toni nonostante il vantaggio di oltre 6 punti
di Marco Cacciotto *

I dati del sondaggio

La settimana che si sta concludendo è stata caratterizzata da nuove polemiche sull'uso dei dati di sondaggio a fini comunicativi, che ha provocato una presa di posizione ufficiale da parte dell'Assirm, l'associazione che comprende una parte considerevole degli istituti di ricerca impegnati a fornire dati e ricerche ai partiti in competizione.
La capacità di mobilitare la propria base elettorale (reale e potenziale) è stato il fattore principale di successo nelle ultime due campagne elettorali per le elezioni politiche che hanno visto la progressiva rimonta da parte del candidato in svantaggio all'inizio, ma che in entrambi i casi si sono concluse senza un sorpasso finale. E i sondaggi hanno spesso svolto un ruolo nel cercare di influenzare il clima di opinione ed il livello di mobilitazione degli elettori.
In questa campagna la dinamica è più complessa poiché, oltre alla sfida tra due coalizioni principali, ci sono altri due partiti/poli (Unione di Centro e Sinistra Arcobaleno) che sono in corsa per ottenere il quorum dell'8% nel maggior numero possibile di regioni e per dimostrare che il sistema bipolare della seconda repubblica è finito.
Le urne potrebbero restituirci un sistema partitico non più bipolare, ma multipolare con quattro aggregazioni principali: PD e Pdl, ma anche un polo di centro (Unione di Centro) ed una aggregazione a sinistra del PD (la Sinistra Arcobaleno). I dati di sondaggio faticano a stimare il risultato de La Destra che, comunque, potrebbe svolgere un ruolo nel post elezioni e guadagnare consensi una volta scomparsa Alleanza Nazionale con la fusione nel nuovo partito del Popolo della Libertà.
In questo scenario si inseriscono le dinamiche di comunicazione dei principali candidati: Veltroni, impegnato a recuperare consensi, ha fatto uso dal primo giorno di campagna dei dati di sondaggio, prima per stabilire una meta (il 35%) e poi per mobilitare il voto potenziale composto da elettori più tiepidi ed inclini ad astenersi o a votare per formazioni minori. Allo stesso tempo Berlusconi, vantando un vantaggio mai inferiore ai 10 punti percentuali, ha puntato sull'effetto bandwagon per portare gli indecisi e i "mobilitabili" a schierarsi dalla parte del vincitore.
Questa settimana sembra aver segnato un primo spartiacque nella campagna elettorale: cresce la base che esprime una preferenza nei confronti dei partiti e subisce una battuta d'arresto la rimonta del PD. Quanto al distacco tra i due contendenti, tra il 4% dichiarato da Veltroni e il 10% dichiarato da Berlusconi, la verità potrebbe stare nel mezzo: la rilevazione condotta su 1500 casi da Lorien Consulting indica, infatti, un distacco di 6,4 punti percentuali.
Con la progressiva diminuzione della quota di indecisi e non dichiaranti, la partita si sposterà sulla capacità di mantenere mobilitata la propria base e di convincere nelle ultime due settimane i veri indecisi. Una parte decisiva sarà svolta dalla dinamica polarizzazione/voto utile: quanto più il risultato apparirà in bilico, tanto più i consensi si polarizzeranno verso i due contendenti principali (PD e Pdl). Una stabilizzazione del vantaggio della Pdl porterebbe ad una crescita dei tre poli minori ("voto il partito che sento più vicino"). In quest'ultima dinamica vi è un rischio maggiore per la Pdl che ha, alla sua destra e alla sua sinistra, partiti in grado di drenare consensi. Inoltre la crescita di Sinistra Arcobaleno ed Udc aumenterebbe per questi partiti le chance di ottenere il quorum al Senato in più regioni.
Per questo motivo Berlusconi non potrà a lungo limitarsi ad esibire un vantaggio nei sondaggi, ma dovrà alzare i toni per mobilitare gli elettori di centrodestra e portarli a votare per il suo partito (voto utile).

* Consulente e analista politico, docente di di "Marketing politico" presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Milano e di Firenze




7 marzo 2008

RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
8 maggio 2010
8 maggio 2010
08 Maggio 2010
8 maggio 2010
8 maggio 2010
 
Prendeva la pensione della madre morta. Arrestato
L'Indagine del Cnr nei mari italiani
IL PUNTO / Il dopo Scajola e gli interrogativi sul governo
Addio a Giulietta Simionato
VIDEO / Le dimissioni di Scajola (da C6.tv)
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-